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L’INVIOLABILITÀ DELLE CONVERSAZIONI E DELLE COMUNICAZIONI DIFENSIVE
Sono fatte salve limitazioni alla immediata difesa nell’interesse di diverse
esigenze di giustizia previste dalle legislazioni nazionali, purché, nel prevedere
l’obbligo di difesa tecnica e l’accesso alla difesa gratuita, sia stata data e garantita
concreta possibilità di partecipare in maniera effettiva al processo .
(12)
La partecipazione al processo necessita di un difensore, ma la mera pre-
senza alla udienza dell’avvocato non compensa l’assenza involontaria dell’impu-
tato. Tali profili inerenti alla presenza ed effettiva partecipazione dell’avvocato
mirano ad assicurare la parità delle armi fra le parti, ad assicurare una protezio-
ne contro gli abusi del sistema, a tutelare l’assistito nella fase dell’esercizio del
diritto al silenzio, al pieno esercizio dei diritti che può essere tale solo se tali
diritti sono pienamente compresi . Generalmente riconosciuta è la norma che
(13)
prevede il diritto non solo alla nomina ma anche alla scelta di fiducia del proprio
difensore . Il diritto alla difesa trova, inoltre, piena ed effettiva esplicazione
(14)
assicurando ai non abbienti la difesa gratuita .
(15)
L’effettività della difesa e quindi del pieno esercizio delle garanzie proces-
suali viene, poi, attuata mediante eventuali limitazioni poste alle attività
dell’Autorità a garanzia dei diritti medesimi, a seguire esplicitati.
• Art. 8 - Diritto al rispetto della vita privata familiare
(16)
(12) Il diritto alla difesa e, sul piano anche formale, all’accesso ad un avvocato sorge anche prima
della formale acquisizione della qualità di indagato, e quindi già nel momento in cui secondo
la legislazione le Autorità considerano il soggetto comunque coinvolto in una attività illecita;
quindi non solo al momento dell’interrogatorio, ma già durante un qualsiasi atto ove la posi-
zione del soggetto può essere tale da necessitare, secondo i principi enunciati, di una difesa
che garantisca pieno accesso alle accuse mosse a suo carico (cfr. OCALAN c Turchia, GC, §131).
(13) L’accesso immediato all’avvocato serve quindi a far comprendere all’accusato la totalità della
situazione che lo coinvolge e a garantirgli ogni altro diritto che la normativa tutta nel suo
complesso sancisce.
(14) Sono fatti salvi i casi in cui ragioni di giustizia tendano a limitare tale incondizionato diritto
di scelta, quando, ad esempio, per determinati processi è richiesta una particolare specializ-
zazione o formazione per assumere il mandato difensivo, come ad esempio davanti alle Corti
superiori (cfr. TSONYO TSONEV c Bulgaria, n. 2, §39).
(15) Provata l’indigenza, secondo i criteri delle legislazioni nazionali, sulla scorta di soli indizi o
anche in mancanza di indicazioni nette in senso contrario, gli Stati devono assicurare l’assi-
stenza giudiziaria gratuita, tenendo conto del momento della richiesta ma anche del comple-
tamento del giudizio, nel senso che le condizioni che hanno giustificato l’assistenza gratuita
devono permanere per tutta la durata del procedimento (Cfr. PAKELLI c Germania, rapporto
della Commissione, §34).
(16) Art. 8 - Diritto al rispetto della vita privata e familiare
1. Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domi-
cilio e della propria corrispondenza;
2. Non può esservi ingerenza di una autorità pubblica nell’esercizio di tale diritto a meno che
tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica,
è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del
paese, alla difesa dell’ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute e della
morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.
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