Page 132 - Rassegna 2022-1_2
P. 132
STUDI MILITARI
Anche sul punto la sentenza qui in commento, nel ribadire che la fattispe-
cie in esame si inquadra nel novero dei reati di pericolo presunto volto a tutelare
la funzionalità e l’efficienza di determinati servizi militari, ha ulteriormente con-
fermato l’insegnamento ormai consolidato secondo cui: “per la configurabilità del
reato di violata consegna previsto dall’art. 120 c.p.m.p. [ma il principio è ovviamente
valido anche con riguardo all’abbandono di posto, n.d.r.] è sufficiente la violazione
delle prescrizioni della consegna, la cui tassatività ne esige l’osservanza incondizionata, senza
che sia necessario il verificarsi di un ulteriore evento come conseguenza di tale violazione...” .
(5)
In proposito è da evidenziare come i supremi Giudici hanno anche dove-
rosamente rimarcato che nel caso di specie, trattandosi di una condotta di allon-
tanamento da una Centrale operativa, non vi erano dubbi in ordine alla idoneità
della condotta stessa a pregiudicare l’efficienza del servizio, rimasto in carico ad
un solo militare, che avrebbe dovuto far fronte da solo a tutte le possibili emer-
genze.
In tal modo per certi versi si è pervenuti a individuare la ratio che in ultima
analisi sorregge la fattispecie di reato di cui trattasi, legata all’esigenza di dare
risalto e diretta tutela penale alle valutazioni effettuate ex ante dall’autorità com-
petente in ordine alla individuazione delle modalità di svolgimento del servizio
ritenute indispensabili ai fini dell’efficace perseguimento degli scopi operativi
prefissati.
In ultimo è possibile ancora osservare, a margine delle altre questioni sin
qui affrontate, come il ricorso all’istituto del lavoro straordinario per far fronte
ad esigenze di servizio dovute a contingenti ma non eccezionali carenze di per-
sonale, non ha in alcun modo inciso sul riconoscimento degli elementi costitu-
tivi della fattispecie. Se ne deduce che le problematiche di carattere amministra-
tivo legate all’orario di lavoro e alla sua eventuale estensione temporale, se
hanno sicuramente rilievo ai fini del rispetto del diritto del militare ad una retri-
buzione proporzionata alla prestazione professionale, non fa venir meno il suo
dovere di rendere all’istituzione i particolari servizi richiesti nel quadro delle
preminenti esigenze operative, per la cui tutela l’ordinamento ha previsto il
comparto dei reati contro il servizio militare.
(5) Da ultimo Sez. Prima, n. 458 del 2 dicembre 2020, dep. /2021, DI REDA, Re. 280212.
130