Page 179 - Rassegna 2021-2
P. 179
13 Corselli.qxp_Layout 2 24/09/21 08:37 Pagina 177
I CARABINIERI, LO SBARCO ALLEATO IN SICILIA
E L’ALLIED MILITARY GOVERNMENT OF OCCUPIED TERRITORIES
La Mappa degli Alleati per il piano d’invasione della Sicilia
(Fonte http://www.giornidistoria.net/)
Nel corso di poco più di quei otto decenni post-unitari, perciò, i Carabinieri
Reali erano riusciti a guadagnarsi la stima generale e l’affetto dei siciliani, essendo
la rappresentazione vivente della vicinanza dello Stato ai cittadini perbene ed
amanti della integrità della Patria. Nel corso di quel tempo, la loro era stata una
indefettibile testimonianza di prossimità alla gente dell’isola. Nel fatidico luglio del
1943, però, i Carabinieri Reali dovettero affrontare in Sicilia una nuova e ancor più
difficile sfida, subordinata all’evoluzione della guerra, alla nuova linea del fronte
che si andava sempre più nettamente profilando dal mese di giugno sul versante
dell’isoletta di Pantelleria e della costa meridionale dell’isola, alle difficoltà di
approvvigionamento dei civili non combattenti. Infine, le criticità riferibili alle dif-
fidenze mettevano sempre più in difficoltà la collaborazione fra il Comando italia-
no e quello germanico riguardo la conduzione delle operazioni militari nell’isola.
I Carabinieri Reali si trovarono, dunque, concretamente in prima linea e
dovettero dare una ancor più generosa testimonianza di prossimità agli Italiani di
Sicilia proteggendoli dagli infidi alleati tedeschi e poi dai probabili, forse auspica-
bili, futuri alleati anglo-americani che, se lanciavano promesse propagandistiche di
liberazione dell’isola dal Regime fascista, combattevano comunque in quei precisi
mesi di luglio e di agosto del 1943 da nemici contro le Forze Armate italiane coa-
diuvate in Sicilia dalla Divisione corazzata ‘Goering’ dell’esercito tedesco.
177