Page 215 - Rassegna 2020-1
P. 215
UNA COLLANA PER LA STORIA DELLA POLIZIA E DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO
specializzazioni dell’attività di polizia.
La distinzione che appare immediatamente rilevante è quella tra ambiente
cittadino e campagna. Si tratta di contesti nei quali si polarizzano forme di cri-
minalità e comportamenti sociali tra loro diversi, che obbligano a risposte
egualmente differenti.
Il primo volume nel quale si è portato in discussione questo doppio piano
è Polizia, ordine pubblico e crimine tra città e campagna: un confronto comparativo (16) ,
dove, come recita il risvolto di copertina, “la riflessione è stata condotta sul
piano normativo e istituzionale, oppure sulle modalità di prevenzione e di
repressione della criminalità, o ancora sui diversi apparati di polizia formati per
operare nell’uno e nell’altro contesto”. A questo primo approccio in chiave
comparativa ha poi fatto seguito un volume incentrato sullo spazio extra-urba-
no, Extra moenia.
Il controllo del territorio nelle campagne e nei piccoli centri , nel quale si spazia
(17)
dalle forme di autodifesa più antiche, basate su pratiche di chiamata a raccolta
della popolazione, per arrivare a modalità di intervento più complesse, ancor-
ché spesso finora debitrici dal passato di specifiche tecniche operative (si pensi
solo alle squadriglie mobili a cavallo, tuttavia attive in varie parti d’Italia tra le
due guerre mondiali). A seguire sarebbe venuto un volume di notevoli dimen-
sioni, Controllare il territorio. Norme, corpi e conflitti tra medioevo e prima guerra mon-
diale , che proponeva i risultati di un grande convegno a chiusura di un pro-
(18)
getto di ricerca triennale finanziato dal Ministero dell’Università e della
Ricerca. Ancorato al tema del controllo del territorio, il convegno, e conse-
guentemente il volume, portava una divisione interna degli interventi secondo
la stessa logica di analisi della specializzazione delle forme del controllo in
ragione degli spazi che si dovevano ispezionare. Si ha così una sezione dedicata
alla “Città” e poi una al “Mare”, alle “Campagne”, alle “Acque interne”, infine
ai “Confini”.
E ancora, vanno ricordati i volumi Fra terra e mare: sovranità del mare, controllo
del territorio, sicurezza dei mercanti e Per vie illegali. Fonti per lo studio dei fenomeni ille-
(19)
citi nel Mediterraneo dell’età moderna (secoli XVI-XVIII) , che affrontano aspetti
(20)
diversi del controllo, ma entrambi in ambito marino.
Un’ulteriore direzione nella quale si soni mossi i convegni e le pubblica-
(16) A cura di LIVIO ANTONIELLI, 2010.
(17) A cura di LIVIO ANTONIELLI, 2013.
(18) A cura di LIVIO ANTONIELLI e STEFANO LEVATI, 2013.
(19) A cura di ENZA PELLERITI, 2011.
(20) A cura di PAOLO CALCAGNO, 2017.
213