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OSSERVATORIO INTERNAZIONALE



                  Con Decisione adottata di comune accordo dai rappresentanti dei governi
             degli Stati membri riuniti a livello di capi di Stato o di governo, relativa alla fis-
             sazione delle sedi di taluni organismi e servizi delle Comunità europee , la sede
                                                                                (8)
             dell’EMA è stata fissata a Londra. Tuttavia, come noto, il 29 marzo 2017, a segui-
             to di referendum , il Regno Unito ha notificato al Consiglio dell’Unione la deci-
                             (9)
             sione di attivare la procedura di recesso prevista dall’art. 50 paragrafo 2 TUE
                                                                                      (10)
             e per tale ragione, si è resa necessaria la predisposizione di una procedura per il
             trasferimento di tutte le agenzie aventi sede nel territorio britannico .
                                                                             (11)
                  Secondo  una  procedura  approvata  dai  capi  di  Stato  o  di  governo
             dell’Unione il 22 giugno 2017 , con Decisione n.14559/17 del 20 novembre
                                          (12)
             2017 (in prosieguo: la decisione), adottata a margine del Consiglio dell’Unione
             europea in formazione “Affari generali” , la nuova sede dell’EMA è stata fis-
                                                   (13)
             sata ad Amsterdam.
                  Come  ampiamente  riportato  dai  mezzi  di  stampa,  sia  il  Governo  della
             Repubblica italiana sia il Comune di Milano hanno deciso di contestare, in sede giu-
             risdizionale, la citata decisione con cui è stata selezionata la nuova sede dell’EMA.
             Entrambi i ricorrenti hanno utilizzato il ricorso d’annullamento a norma dell’art. 263
             del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (in prosieguo TFUE). Le due
             cause sollevano alcune questioni di principio di notevole interesse. In particolare,
             si tratta di stabilire quale sia la natura giuridica della summenzionata decisione e se
             tale atto possa essere oggetto di un ricorso a norma dell’art. 263 TFUE. In via indi-
             retta viene altresì toccato il tema del ruolo del Parlamento europeo e delle sue pre-
             rogative, in particolare nella sua qualità di co-legislatore nella procedura legislativa
             ordinaria ai sensi dell’art. 289 TFUE insieme al Consiglio.
                  Merita segnalare che, ancor più recentemente, ed in particolare l’11 feb-
             braio 2019, a seguito dell’avvenuta modifica del Regolamento n. 726/2004, ad
             (8)   Decisione 93/C,  G.U. n. C 323/01 del 30 novembre 1993.
             (9)   Tenutosi il 23 giugno 2016. Si è trattato di un referendum consultivo per verificare il soste-
                  gno alla continuazione della permanenza del Regno Unito nell’Unione europea. Il referen-
                  dum si è concluso con un voto favorevole all’uscita dalla UE con il 51,9%, contro il 48,1%
                  che ha votato per rimanere nell’UE. Il voto ha manifestato una spaccatura tra le nazioni del
                  Regno Unito, con la maggioranza di Inghilterra e Galles favorevoli ad uscire e la maggioran-
                  za di Scozia e Irlanda del Nord che hanno votato per rimanere.
             (10)  Così come modificato dal Trattato di Lisbona. La decisione è stata notificata in data 29
                  Marzo 2017 e secondo l’articolo 50 TUE avrà effetto trascorsi due anni dalla notifica, ovvero
                  al termine del periodo di proroga.
             (11)  A seguito della Brexit è stato previsto anche il trasferimento dell’EBA (Autorità bancaria
                  europea) che è stata trasferita da Londra a Parigi.
             (12)  Procedura descritta nelle pagine che seguono.
             (13)  Decisione del 20 novembre 2017, pubblicata attraverso un comunicato stampa che ne con-
                  tiene il resoconto (Outcome of  the Council meeting (3579th Council meeting). Testo reperibile su
                  https://www.consilium.europa.eu/media/31702/st14559en17.pdf

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