Page 41 - Rassegna 2019-3
P. 41

USO CONSAPEVOLE DEI SOCIAL MEDIA



               con tutti, annullare distanze (sociali e culturali) che invece realmente esistono e
               ingannarsi sulle reali capacità personali di comprensione e di dibattito;
                     -  la forma di immediatezza e velocità delle risposte e delle azioni, che da
               un lato determinano un uso dell’intelletto inversamente proporzionale alla rapi-
               dità delle stesse e, dall’altro, richiedono talvolta un bisogno di superconnessione
               quasi in tempo reale (d’altronde, se si arriva a confondere quella con la vita vera,
               il tempo in cui si è disconnessi è parificato a un non-vivere)”.
                     Questi ultimi strumenti social, pur agevolando l’agire quotidiano privato e
               pubblico  e pur consentendo una più ampia libertà di manifestare le proprie
                        (4)
               idee, in molti casi trasmodano in mezzi di dilagante diffusione di affermazioni
               diffamatorie, calunniatorie o quanto meno denigratorie (a cui sono equiparabili
               anche immagini o filmati offensivi o fonti di dileggio o di discredito per lo stes-
               so divulgatore, oltre che di terzi) e affiancano, sul piano (dis)informativo, alcune
               testate telematiche e cartacee dove il vero e il falso si confondono, gli onesti e
               i parassiti vengono sovrapposti o affiancati, anche attraverso meri suggestivi
               “catenacci”, o accostamenti fotografici o di notizie ben diverse (e solo apparen-
               temente simili), o tramite differimenti temporali nella pubblicazione di datate
               notizie, o con omissioni di dettagli o, viceversa, con arricchimento gratuito della
               notizia con circostanze e aggettivi ulteriori, non essenziali, maliziosamente evo-
               cativi e/o non veri.
                     Occorre prendere dunque atto che, accanto ai tradizionali comunicatori,
               storicamente rappresentati da politici, giornalisti, studiosi e scrittori, operano
               nel firmamento mediatico milioni di esternatori tramite social network (chat, blog,
               Twitter, mail, sms, ecc.): come ben disse Umberto Eco nel 2015, “I social media
               hanno dato diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al
               bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito
               messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel.
               È l’invasione degli imbecilli”.
                     Va inoltre rimarcato che chi scrive su chat Whatsapp, su una mailing list o su
               diverse piattaforme dedicate alla socializzazione deve considerare come conse-
               guenza altamente probabile che il suo messaggio possa avere una diffusione

               (4)   I social media sono innegabilmente importanti strumenti di lavoro e di socializzazione tra indi-
                     vidui  oltre  che  strumenti  di  efficacia,  efficienza  ed  economicità  della  Pubblica
                     Amministrazione, come ben delineato nel Vademecum “Pubblica Amministrazione e social media”,
                     realizzato da Formez PA nell’ambito delle attività finalizzate alla elaborazione delle Linee
                     guida  per  i  siti  web  delle  Pubbliche  Amministrazioni,  previste  dalla  direttiva  n.  8  del  26
                     novembre 2009 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione. Sul tema,
                     L. SCARCELLA, I social network e la Pubblica Amministrazione: un rapporto difficile, in www.ninja-
                     marketing.it, 18 aprile 2017; F. DI COSTANZO, Facebook, Twitter e Instagram: rivoluzione social per
                     la burocrazia, in www.corrierecomunicazioni.it, 5 maggio 2017.

                                                                                         37
   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46