Page 91 - Rassegna 2019-2
P. 91
NOSIS, ULTIMA NATA TRA LE ABILITAZIONI DI SICUREZZA
della difesa e sicurezza nazionale e per evitare i pericoli attinenti all’accesso ad
informazioni sensibili ed al loro controllo nei settori dell’energia dei trasporti e
delle comunicazioni. Da un esame dei casi di effettivo esercizio dei poteri speciali
è possibile individuare i sottonotati elementi d’interesse:
- il DPCM del 6 giugno 2013 nel disporre l’esercizio dei poteri speciali in
relazione alla cessione del ramo d’azienda della società AVIO spa prescrive,
oltre ad altre misure, il rispetto della normativa nazionale in materia di sicurezza
delle informazioni, la nomina di un responsabile alla sicurezza in possesso di
requisiti sostanzialmente riconducibili all’art. 13 del DPCM , l’impiego nel-
(16)
l’ambito delle attività strategiche di maestranze italiane secondo le autorizzazio-
ni e le procedure in materia di sicurezza delle informazioni ;
(17)
- il DPCM del 18 aprile 2014 nel disporre l’esercizio dei poteri speciali in
relazione all’acquisizione di azioni della società Piaggio Aero Industries spa pre-
scrive, oltre ad altre misure, di nominare un “funzionario alla sicurezza” con la
preventiva approvazione dell’Ufficio Centrale per la Segretezza del DIS munito
di rappresentanza legale e responsabilità dell’organizzazione di sicurezza ex
DPCM n. 4/2011 ;
(18)
- il DPCM del 16 ottobre 2017 nel disporre l’esercizio dei poteri speciali
in relazione all’acquisto di partecipazioni in TIM spa da parte della società
Vivendi Sa prescrive di istituire presso ciascuna delle controllate (TIM spa,
Telecom Italia Sparkle spa e Telsy Elettronica e Telecomunicazioni spa) un’organizza-
zione di sicurezza preposta alle attività aziendali di rilevanza strategica per la
sicurezza nazionale, di garantire all’interno del consiglio di amministrazione la
presenza di un componente munito di legale rappresentanza che sia: cittadino
italiano, munito di NOS, con delega esclusiva sull’organizzazione di sicurezza
ed in possesso dell’assenso governativo sull’idoneità all’incarico ; in particola-
(19)
re alla lettera b) punto 1) dell’art. 1 del decreto viene prescritto alle società
Telecom Italia Sparkle spa e Telsy Elettronica E Telecomunicazioni spa di munirsi di
“Nulla Osta di Sicurezza Industriale Strategico (NOSIS) di cui all’art. 40 del
DPCM n. 5/2015. A tale scopo, l’Ufficio Centrale per la Segretezza del
Dipartimento per le Informazioni e la sicurezza provvederà ad avviare il pre-
scritto procedimento istruttorio finalizzato al rilascio”.
(16) Che prescrive il possesso della cittadinanza italiana, il rilascio da parte dell’UCSe del NOS e
la direzione dell’organizzazione di sicurezza.
(17) Si ha motivo di ritenere che ci si riferisca al DPCM, n. 5, del 6 novembre 2015.
(18) DPCM, n. 4, del 22 luglio 2011: “Disposizioni per la tutela amministrativa del segreto di Stato e delle
informazioni classificate”, abrogato e sostituito dal successivo DPCM n. 6/2015.
(19) Si tratta di un profilo che corrisponde alle caratteristiche del “funzionario alla sicurezza” così
come definite dall’art. 13 del DPCM, n. 5, del 6 novembre 2015.
89