Page 89 - Rassegna 2019-2
P. 89

NOSIS, ULTIMA NATA TRA LE ABILITAZIONI DI SICUREZZA



                     -  la gestione delle reti delle infrastrutture e dei sistemi di ricetrasmissione
               ed elaborazione di segnali e/o comunicazioni;
                     -  la  gestione  di  reti  ed  infrastrutture  stradali  ferroviarie  marittime  ed
               aeree;
                     -  la gestione di reti e sistemi di produzione, distribuzione e stoccaggio di
               energia;
                     -  la gestione di attività finanziarie, creditizie ed assicurative di rilevanza
               nazionale.
                     Nei riguardi di tali settori/attività è opportuno rivolgere l’attenzione alle
               partecipazioni  del  capitale  sociale,  per  cogliere  i  mutamenti  nei  rapporti  di
               “governance”, all’acquisizione da parte di soggetti esteri, tali da comportare
               condizionamenti o destabilizzazioni, ai trasferimenti dei centri decisionali ed
               alla delocalizzazione della produzione, agli investimenti esteri rivolti alle infra-
               strutture nazionali (trasporti, energia e telecomunicazioni), alle iniziative finaliz-
               zate a forme di acquisizione dei settori dell’alta tecnologia che possano com-
               portare la perdita di “know-how” a beneficio di operatori stranieri .
                                                                                (11)


               3. Le altre forme di tutela giuridica delle attività strategiche nazionali

               3.1 Nazionali
                     Agli inizi degli anni Novanta, allorché fu deciso di avviare un processo di
               privatizzazione delle società pubbliche o a prevalente partecipazione statale, il
               governo emanò il DL n. 332 del 31 maggio 1994, “Norme per l’accelerazione
               delle procedure di dismissione di partecipazioni dello Stato e degli enti pubblici
               in società per azioni”  il quale all’art. 2 (oggi abrogato) prevedeva la possibilità
                                    (12)
               di esercitare “poteri speciali” sulle società operanti nei settori della difesa, dei
               trasporti, delle telecomunicazioni, delle fonti di energia e degli altri pubblici ser-
               vizi.  Nelle  società  operanti  in  questi  settori,  da  individuare  con  successivo
               DPCM, sarebbe stato impedito che potessero essere acquisite, anche attraverso
               società controllanti, fiduciarie, interposta persona ecc., partecipazioni rilevanti -
               uguali o superiori alla ventesima parte - anche attraverso la stipula di patti o
               accordi.


               (11)  Si  veda  al  riguardo  l’atto  CCXLIX,  n.  1,  della  Camera  dei  Deputati  XVII  Legislatura
                     “Relazione concernente l’attività svolta sulla base dei poteri speciali sugli assetti societari nei settori della dife-
                     sa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell’energia, dei tra-
                     sporti e delle comunicazioni” 2016.
               (12)  Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 del 1° giugno 1994 e convertito con la L. n. 474
                     del 30 luglio 1994.

                                                                                         87
   84   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94