Page 194 - Rassegna 2019-1

TRIBUNA DI STORIA MILITARE

Il castello di Vincennes (Château de Vincennes)
(www.ilgiornaledellarte.com)

Le sue lettere, circa trentatremila, sono la chiave di volta per comprendere
quale importanza il Corso abbia dato al settore informativo e quali criteri di
analisi seguisse nel considerarle e farne uso, stabilendo la priorità del ‘segreto di
Stato’ e non del ‘Re’.
Sono molto utili anche le memorie private dei suoi parenti e generali e
recentemente i Fonds Soult, custoditi nel Castello di Vincennes, dei quali però
per ora sono consultabili solo i primi sei cartoni inventariati .
(5)
La rivoluzione del 1789 ha marcato un cambiamento fondamentale nella
vita dei francesi e soprattutto mise la Francia in lotta con tutte le potenze
europee.
La necessità di conoscere le mosse del nemico, interno e esterno, era
necessaria al governante di turno, fosse il Direttorio o il Console o l’Imperatore;
una lunga tradizione di rete informativa proveniva dalla Monarchia dei Borboni
ma la filosofia dell’obiettivo da raggiungere alla base dell’informazione cambiò.

(5) Service Historique de la Défense (SHD), Castello di Vincennes, Parigi, DAP 1 K 543. Si tratta del
‘copialettere’ (registre de correspondance), del generale Soult dal 1794 al 1814. È un fondo di
notevole interesse che una volta reso fruibile in tutta la sua interezza, servirà a fornire altre
interessanti notizie anche sul sistema informativo in campagna. In particolare, il Cartone n.
1 (fascicoli 1,4,5,6,7) e n. 2 (fascicoli 9,10,11) riguardano la campagna d’Italia. Un ringrazia-
mento a M. Vincent Berne che mi ha agevolato la lettura dei dossier.

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