Page 191 - Rassegna 2018-4
P. 191

CULTURA E FORMAZIONE NELL'ARMA DEI CARABINIERI REALI



               di  qualità  generali  non  comuni.  Si
               tratta di un personaggio molto inte-
               ressante: allievo della Scuola Militare
               di Fanteria e di Cavalleria nel 1914, fu
               promosso sottotenente di fanteria il
               30 maggio 1915; partecipò alle vicen-
               de  del  primo  conflitto  mondiale,
               transitando nell’Arma nel 1917 con il
               grado di tenente. Per circa un anno
               svolse servizio in Albania con il com-
               pito  di  organizzare  la  scuola  allievi
               gendarmi di Tirana, raggiungendo il
               grado di capitano. Rientrato in italia
               svolse  servizio  dapprima  presso  la
               legione di Alessandria e quindi presso
               la legione allievi Carabinieri di Torino
               in qualità di aiutante maggiore in 1 ;
                                                 a
               maggiore nel 1931 e tenente colon-
               nello nel 1934 ricoprì numerosi inca-
               richi tra i quali quello di capo ufficio
               servizio  e  situazione  del  Comando              Ulderico Barengo
               Generale. inviato in Eritrea per la Guerra d’Etiopia, fu poi destinato in Somalia
               dove  comandò  la  divisione  (equivalente  dell’attuale  comando  provinciale)  di
               Mogadiscio. Al rientro in italia assunse nuovi incarichi tra i quali, nel grado di colon-
               nello, quello di comandante della legione di Roma. Dall’ottobre 1940 fu nominato
               capo di stato maggiore del Comando Generale dell’Arma sino al suo decesso. La
               morte di Barengo e del Comandante Generale, generale di corpo d’armata Azolino
               hazon, avvenne in uno dei momenti più complessi della storia nazionale. il 19
               luglio 1943 i due ufficiali caddero sotto le bombe della seconda ondata di bombar-
               dieri anglo-americani che  stava colpendo il popolare quartiere San Lorenzo nel ten-
               tativo di bloccare i movimenti ferroviari nell’omonimo scalo .
                                                                       (52)
                    Prima di avventurarci in una descrizione dell’opera di Barengo e delle sue
               attività nel campo dello studio e della diffusione dei risultati, si deve ricordare che
               l’autore era in possesso della licenza liceale all’avvio della carriera militare; conse-
               guì la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Torino il 19 dicembre 1923.
                    Nel 1927/1928 frequentò il corso di antropologia criminale e diritto pena-
               le presso la stessa università.

               (52)  Si veda la scheda biografica redatta dall’Ufficio Storico del Comando Generale [senza data].
                                                                                        189
   186   187   188   189   190   191   192   193   194   195   196