Page 47 - Rassegna 2018-2
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STUDI GIURIDICO-PROFESSIONALI




                  -  subito  dopo,  quale  responsabile  del  settore  logistico  della  Cellula  di
             Supporto (10)  distaccata in Rieti per coordinare, direttamente sul posto, gli inter-
             venti più urgenti, quali:
                  •  la posa in opera di moduli abitativi provvisori per le Stazioni Carabinieri
             dichiarate inagibili;
                  •  la distribuzione di uniformi, mezzi, equipaggiamenti al personale (tra
             cui la dotazione di dispositivi di protezione individuale - es. mascherine, guanti,
             caschi - per coloro i quali si trovavano ad operare nelle zone cosiddette “rosse”,
             le aree maggiormente colpite che presentavano pericoli di ulteriori crolli);
                  •  il supporto ai Reparti Speciali (per le richiamate attività legate alla salvaguardia
             dei beni culturali, alle ispezioni in materia ambientale e alla tutela della salute) e, in
             generale, per tutte le numerosissime attività di polizia giudiziaria connesse a simili
             eventi (ad esempio, per gli accertamenti delegati dall’A.G. a seguito dei crolli di edifici,
             che comportavano l’acquisizione di numerosi atti da custodire a cura dell’Arma...).




             3. L’ipotesi dei Poli Logistici per l’emergenza
                  L’esperienza diretta - di elevatissimo valore, dal punto di vista umano e pro-
             fessionale - nel sostegno logistico dei Carabinieri impiegati in soccorso delle popo-
             lazioni colpite dai gravi eventi sismici del Centro Italia costituisce - senza dubbio -
             un punto cardine del presente studio, in quanto ha consentito di verificare “sul
             campo”, oltre alle encomiabili qualità di moltissimi colleghi che hanno operato -
             senza mai risparmiarsi - nelle zone colpite dal sisma, anche lo spettro di esigenze
             che l’Arma dei Carabinieri è chiamata a fronteggiare in occasione di simili eventi.
                  Il presente lavoro è stato, quindi, focalizzato sulla ricerca di possibili solu-
             zioni migliorative da adottare in occasione di calamità naturali muovendo dalla
             considerazione che - attraverso un cosiddetto “modello focalizzato sul suppor-
             to” (basato cioè su un criterio di autosufficienza logistica, ovvero non dipen-
             dente da altre strutture) - si possa garantire - ancor più efficacemente - il soste-
             gno per i Carabinieri chiamati, in caso di disastri naturali, a prestare ancor più
             attivamente la loro fondamentale opera al servizio dei cittadini.
                  L’obiettivo  principale  di  tale  studio  è  stato,  pertanto,  quello  di
             verificare/ricercare ipotesi di soluzione per “ottimizzare” il sostegno logistico

             (10)  Ha il compito di supportare nelle prime fasi emergenziali il Comando Provinciale ed è costituita
                   da personale dello Stato Maggiore (branche operazioni, logistica, infrastrutture/genio, nonché
                   per le relazioni esterne) con augmentées delle organizzazioni mobile, speciale e forestale.
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