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STUDI GIURIDICO-PROFESSIONALI
La previsione, contenuta nell’art. 162, lascia lo spazio anche ad ipotesi di
affidamento diretto. Si tratta di casi eccezionali per cui l’Amministrazione dovrà
fornire una motivazione, a tal punto esaustiva e significativa, da consentire una
deroga alla previsione di invito di cinque operatori. Ciò anche in ragione del-
l’obbligo generale previsto dall’art. 3 della legge n. 241/1990, che costituisce
una declinazione del principio generale di buon andamento di cui all’art. 97
della Costituzione.
Nel particolare, e discusso, caso di affidamento diretto, l’ANAC (Autorità
Nazionale Anticorruzione) si è espressa attraverso le Linee Guida n. 8/2017
che trattano dei servizi ritenuti infungibili, per i quali il nuovo articolo 63 del
Codice, rispetto al precedente art. 57 del “vecchio” Codice, fissa requisiti più
urgenti. Ciò in quanto non si deve ravvisare, nei comportamenti
dell’Amministrazione appaltante, una incapacità di gestire la fungibilità del ser-
vizio e il rischio che si verifichino ipotesi in cui il perdurare di uno stesso ope-
ratore nello svolgimento di attività o servizi determini una situazione di cosid-
detto “lock-in” .
(7)
3. Il carattere della segretezza
L’attribuzione della classifica di segretezza deve esplicitarsi non con una
generica affermazione della sua necessità, ma attraverso un’adeguata pondera-
zione, con riferimento alle specifiche circostanze che rendono necessario il
ricorso al procedimento derogatorio.
c) le garanzie richieste;
d) il termine di presentazione dell’offerta e il periodo di validità della stessa;
e) l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione;
f) il criterio di aggiudicazione prescelto;
g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa;
h) nel caso del prezzo più basso, l’eventuale utilizzo dell’esclusione automatica; si rammenta
che se la stazione appaltante intenda far ricorso a tale metodo, occorre invitare un numero
di operatori economici che faccia presumere che le offerte ammesse saranno almeno dieci.
i) le modalità di comprova del possesso dei requisiti;
j) l’eventuale clausola che preveda di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di presen-
tazione di un’unica offerta valida;
k) la misura delle penali;
l) la facoltà di applicare l’articolo 86, comma 3 del Codice;
m)l’indicazione dei termini di pagamento secondo quanto previsto dal Regolamento;
n) lo schema di contratto ed il capitolato tecnico (se predisposti).
“…Inoltre, prima della stipula del contratto con l’aggiudicatario, occorre procedere alla veri-
fica del possesso dei requisiti generali e speciali…”
(7) Al riguardo si veda - quale esempio di “best practice” - la Circolare del Ministero della Difesa,
n. M_D GSGDNA REG2016 0089794 del 13 dicembre 2016.
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