Page 52 - Rassegna 2017-3
P. 52

STUDI GIURIDICO-PROFESSIONALI



                    In tal senso fonti d’informazione utili saranno, ad esempio, le relazioni
               della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e delle
               altre  associazioni  criminali,  che  offrono  un  quadro  generale  sul  fenomeno
               delle mafie sia sotto il profilo socio-economico sia con riferimento al radica-
               mento  e  alla  diffusione  sul  territorio,  nonché  le  relazioni  semestrali  della
               Direzione Investigativa Antimafia e le relazioni eventualmente redatte da orga-
               nismi giudiziari .
                              (24)
                    Da tali documenti la Commissione evincerà dati rilevanti concernenti le
               connotazioni strutturali e territoriali delle organizzazioni criminali, la loro arti-
               colazione, i collegamenti, i loro obiettivi e le modalità operative, nonché ogni
               altra informazione riconducibile ad esse.
                    Altrettanto utili, si riveleranno gli atti conservati presso organi giudiziari;
               in particolare, nei casi in cui per i fatti oggetto degli accertamenti o per eventi
               connessi sia pendente procedimento penale, potranno essere richieste preven-
               tivamente informazioni al Procuratore della Repubblica competente, il quale, in
               deroga  all’articolo  329  del  codice  di  procedura  penale,  comunicherà  tutte  le
               informazioni che non riterrà debbano rimanere segrete per le esigenze del pro-
               cedimento.
                    Fondamentali in questa fase risultano gli apporti conoscitivi sul fenomeno
               mafioso locale connessi con le attività investigative compendiate in diversi pro-
               cedimenti penali e di conoscenza diretta delle Forze di polizia che collaborano
               con la Commissione all’interno della struttura di supporto.


                    (2). Acquisizione della documentazione dell’ente


                    La Commissione procederà poi all’acquisizione di informazioni all’interno
               dell’ente, concentrandosi sui motivi che hanno indotto il Prefetto a disporre
               l’accesso. Infatti, data la quantità di pratiche e procedimenti che dovrebbero
               essere esaminati in un periodo di tempo circoscritto, risulta sicuramente più
               funzionale e razionale lo svolgimento di accertamenti su quegli atti o situazioni
               che hanno destato particolare preoccupazione e che, quindi, sono stati posti a

               (24) - Ad esempio la relazione del Procuratore Generale della Repubblica, il rapporto annuale della
                    Procura Nazionale Antimafia, ecc.).

               50
   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56   57