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IL PROCESSO DI STATE BUILDING IN SOMALIA: LA SICUREZZA COME GAME CHANGER


             2. Il  Corno  d’Africa  e  la  Somalia:  processi  di  decolonizzazione  e
               interazioni regionali


                  La Repubblica di Somalia nasce nel 1960, quando al territorio dell’ex colo-
             nia italiana, indipendente dal 1949, si unisce quello del Somaliland, protettorato
             britannico. Ancora neonata, la Somalia conosce il colpo di Stato di Siad Barre ,
                                                                                       (2)
             che procede alla costruzione di un Stato socialista .
                                                             (3)
                  La preoccupazione di Siad Barre era quella di nazionalizzare le attività eco-
             nomiche  e  superare  le  divisioni  claniche  che  caratterizzano  la  popolazione
             somala .
                   (4)
                  I somali, infatti, condividono la lingua e la religione, ma sono divisi in
             numerosissimi clan, i quali contribuiscono a creare un complesso reticolo di
             relazioni che permeano la vita dello Stato. Semplificando , i quattro clan “nobi-
                                                                   (5)
             li” della Somalia sono i dir, gli issak, gli hauyia e i darod , mentre il resto della
                                                                  (6)
             popolazione è suddivisa in clan minori che tuttavia non sono certamente con-
             notati da una più debole forza identitaria.
                  La natura nomade e/o seminomade di questi clan li ha portati ad occupare
             vaste porzioni di territorio non contigue tra loro e, quindi, a trovarsi inglobati
             in Stati differenti e divisi tra Somalia, Etiopia, Gibuti e Kenya. Questa sorta di
             “diaspora” rende i destini dei Paesi interessati strettamente interconnessi tra
             loro, poiché gli attori delle varie lotte di liberazione nazionale fanno leva sull’ap-
             partenenza clanica per mettere in atto una chiamata alle armi “regionale”.


             (2) - https://www.britannica.com/biography/Mohamed-Siad-Barre.
             (3) - Il generale Maxamed Siyaad ricevette sovvenzioni dai russi e dai cinesi; il legame con i russi
                 ha portato questi ultimi ad installare basi missilistiche sulla costa costa dello strategico Golfo
                 di Aden (cfr. D. CELLAMARE, R. ANGIUONI, M. E. GATTAMORTA, L’Islam radicale in Africa, cap.
                 IV, Editrice Apes, 2012). L’impronta socialista di Siad Barre ha portato allo Scientific Socialism,
                 propugnato come fattore unificante di tutto ciò che il tribalismo divideva (cfr. I. M. LEWIS, A
                 Modern History of  the Somali, pagg. 209 ss, IV Ed. Ohio University Press, 2002).
             (4) - https://www.jstor.org/stable/42735573?seq=1#fndtn-page_scan_tab_contents.
             (5) - I clan sono numerosissimi e mancano dati certi sulla ripartizione della popolazione; il primo
                 censimento è stato fatto sotto Siad Barre nel 1975 ma, considerata la messa la bando delle
                 tribù, non ha registrato l’appartenenza clanica dei cittadini somali (M. MEROSI, Somalia, pag.
                 34, Ed. SIAM, 1995).
             (6) - M. MEROSI, Somalia, pag. 28, Ed. SIAM, 1995.

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