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L’ARMA A TUTELA DELL’AGROALIMENTARE
La Legge 4 dicembre 1993, n. 491, all’art. 8, nel recare la nuova disciplina
“Riordinamento delle competenze statali e regionali in materia agricola e fore-
stale e istituzione del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali”,
prescriveva all’art. 8, in particolare, che “…il Ministro si avvale anche di un
Reparto Operativo dell’Arma dei Carabinieri, che viene posto alle dipendenze
funzionali del Ministero e che persegue i seguenti fini:
a)svolgere controlli straordinari nel settore dei reati in danno della
Comunità economica europea, commessi da parte di soggetti che percepiscano
contributi comunitari indebitamente;
b)concorrere all’attività di controllo per la prevenzione e la repressione delle
frodi nel settore agro-alimentare, d’intesa con l’Ispettorato centrale repressione frodi;
c)concorrere all’esecuzione di controlli, sotto il profilo quantitativo e qua-
litativo, sugli aiuti alimentari ai Paesi in via di sviluppo”.
In funzione dei compiti ascritti, l’Arma precorreva i tempi, essendo fra le
prime istituzioni di polizia a disporre di un Comando specializzato con compe-
tenze transnazionali:
- in ambito comunitario, interfacciandosi con organismi UE e con
l’OLAF di Bruxelles, avendo in detto organismo un Ufficiale di collegamento;
- in ambito internazionale extracomunitario, attraendo la titolarità nella
verifica degli aiuti alimentari nei Paesi terzi.
Sulla materia, poi, intervenivano successive normazioni che: delineavano
la giurisdizione nazionale, e se necessario internazionale, del Comando ; riba-
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divano i poteri ispettivi ad esso attribuiti , e, nel cambio di denominazione del
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Dicastero, confermavano le attribuzioni del Reparto Speciale .
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(2) - Il Decreto Interministeriale del 24 ottobre 1994 indica la nuova denominazione del reparto in
“Comando Carabinieri Tutela Norme Comunitarie e Agroalimentari” stabilendo che il mede-
simo “opera su tutto il territorio nazionale e, se necessario, anche all’estero, su direttiva del
Ministro e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge”.
(3) - Il Decreto Legislativo 4 giugno 1997, n. 143, riconfigura il Ministero delle politiche agricole
ed il Decreto Interministeriale 2 dicembre 1997, n. 36544 precisa che “continua ad operare il
Comando Carabinieri Tutela Norme Comunitarie ed Agroalimentari” ribadendo più analiti-
camente l’esercizio di “poteri ispettivi” e l’espletamento dei compiti.
(4) - Il D. Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, all’art. 33 istituisce il “Ministero delle politiche agricole e fore-
stali” e ad esso segue il D.P.R. 28 marzo 2000, n. 450, “Regolamento di organizzazione del
Ministero delle politiche agricole e forestali” che all’art. 6 comma 4 conferma le attribuzioni
del “Reparto speciale Carabinieri Tutela Norme Comunitarie e agroalimentari”.
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