Page 22 - Notiziario Storico 2024-5
P. 22
PAGINE DI STORIA
Questi sollevarono obiezioni e avanzarono lamentele Ad Aprica, a partire
ufficiali e, quando la pressione si fece insostenibile –
quale ultimo espediente – fu fatto ricorso all’interna-
mento in Italia degli ebrei, nella convinzione che dislo- dal Natale 1941,
candoli nel territorio nazionale le autorità germaniche
non avrebbero potuto richiederne la consegna. Non deve furono sistemati
sorprendere questo diverso atteggiamento: fino al 1938
le Regie Forze Armate allineavano un cospicuo numero i primi internati,
d’israeliti e la Grande Guerra aveva visto una percentuale
assai alta di ufficiali di religione ebraica, anche in consi-
derazione dell’elevata scolarizzazione della Comunità. diventati 215 nel
Molti fra di loro i Caduti e i decorati al valor militare, a
dimostrazione di una fedeltà a casa Savoia e alle istanze marzo 1942, e circa
nazionali. Inoltre nel secolo precedente, sulla scorta del
comportamento discriminatorio dello Stato della Chiesa
nei suoi confronti, la Comunità Ebraica romana aveva 300 un anno dopo.
abbracciato con convinzione la causa unitaria, parteci-
pando anche sui campi di battaglia delle Guerre d’Indi- La loro sorveglianza
pendenza al processo che aveva visto il piccolo Regno
di Sardegna trasformarsi in Regno d’Italia. Il Regno Sa-
baudo, del resto, poco prima di avviare l’avventura volta a cura dell’Arma
a unificare la penisola, aveva emancipato nel 1848 gli
ebrei. Fra questi vi furono figure importanti che com- era ispirata a
batterono contro l’Austria, come il veneziano Daniele
Manin e il garibaldino Enrico Guastalla, che seguì l’Eroe criteri permissivi
dei Due Mondi dal 1848 al 1866, partecipando anche
alla Spedizione dei Mille. Meritano poi di essere citati
Isacco Artom che fu segretario di Cavour, e il ministro
Sidney Sonnino che fu un fedelissimo di Giolitti. Per rabinieri Reali della Stazione di Aprica del Maresciallo
non parlare dei circa 200 ebrei che parteciparono alla Dante Cambiaghi, coadiuvati da quelli di Edolo (Bre-
mussoliniana Marcia su Roma e del Ministro della scia) del Maresciallo Luigi Tosetti. Questi si unì suc-
Guerra del 1902, il Generale Ottolenghi. cessivamente ai partigiani, divenne comandante di unità
Lo stesso governo fascista, consapevole di quanto il po- e morì in uno strano incidente il 19 marzo 1945.
polo italiano detestasse l’idea di collaborare ad uno ster- Considerata la provenienza di gran parte di loro, i
minio della razza ebraica, accettò la soluzione dell’in- nuovi giunti furono sbrigativamente chiamati “Zagabri”
ternamento. Fra le aree utilizzate per concentrare gli e i rapporti con la popolazione locale, montanari abi-
ebrei sloveni, ucraini, croati, dalmati e jugoslavi fu tuati ad una esistenza grama e dura, dediti all’alleva-
Aprica, piccolo comune di montagna della provincia di mento e all’agricoltura di montagna, furono assai buoni,
Sondrio, posto fra la Valtellina e la Valcamonica, ap- anche perché si dimostrarono sempre corretti e paga-
partenente quest’ultima alla provincia di Brescia. Qui a vano puntualmente tutto. Vi erano medici, insegnanti,
partire dal Natale 1941, furono sistemati i primi inter- professionisti, musicisti, commercianti e operai, con
nati, diventati 215 nel marzo 1942, a fine anno 272 e il donne e bambini. I più facoltosi si sistemarono in al-
3 marzo 1943 circa 300. Si trattava di intere famiglie e berghi come il Mirafiori, il San Pietro e l’Aprica, mentre
singoli individui, la cui vigilanza venne affidata ai Ca- presso il Posta fu costituita una cucina cooperativa per
22 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO IX