Page 27 - Notiziario Storico 2022-4
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            militare del Comando Supremo. Si aggregherà al seguito  quella del Duce, nonché al pianterreno, alloggiano una
            che dovrà raggiungere la nuova località prescelta. La   decina di carabinieri con il Vicebrigadiere Marini. Sono
            scorta è invece comandata dal Colonnello dei carabinieri  comandati dal Maresciallo Maggiore Osvaldo Antichi
            Antonio Pelaghi. Il Duce è intimamente persuaso che     al quale il Comandante Generale Cerica ha personal-
            la destinazione sarà la tanto anelata Rocca delle Cami-  mente  devoluto  la  responsabilità  della  custodia  del
            nate. In realtà, dopo appena qualche chilometro di tra-  Duce. Da questo momento, per 47 giorni, Antichi se-
            gitto si rende conto che il convoglio prenderà un’altra  guirà come un’ombra Mussolini, ne diverrà il suo ac-
            direzione. La Rocca delle Caminate, infatti, non era la  compagnatore e colui al quale il Duce confiderà pensieri
            località più adatta per custodire Mussolini poiché in   e propositi.
            Romagna  erano  state  segnalate  turbative  ed  efferve-  Ben presto la stringente sorveglianza in atto e l’occupa-
            scenze da parte della popolazione che avrebbero resa    zione di un’abitazione già nota alla popolazione e riuti-
            difficile la vigilanza del Duce. Quindi, frettolosamente  lizzata dopo un periodo di completo abbandono, pro-
            e  senza  particolari  predisposizioni  organizzative,  Ba-  vocano  curiosità  e  congetture.  Alla  lunga  Ponza  è
            doglio aveva deciso di relegare Mussolini a Ventotene   inadatta ad ospitare un personaggio così ingombrante.
            o a Ponza. Ed in effetti, questa soluzione prescindeva   La voce della presenza di Mussolini è giunta finanche
            dall’assunzione di un contesto informativo puntuale e   ai confinati antifascisti. Pietro Nenni, liberato dopo po-
            dettagliato. Il timore che i tedeschi potessero intercettare  chi giorni, annotò il 28 luglio nel suo diario:  «…stamane
            i  colloqui  telefonici  e  i  messaggi  impose  una  rapida  l’arrivo di Mussolini fra i reali carabinieri (benché senza
            scelta basata su scarse e non confermate notizie. Le alte  manette) e il suo confinamento nella prossima frazione di
            gerarchie militari, inoltre, diffidavano delle forze di po-  Santa Maria, ha schiarito almeno un lembo del mistero,
            lizia e preferirono affidare le operazioni di trasferimento  quello delle pretese dimissioni. Verso le dieci la corvetta G.40
            e vigilanza di Mussolini all’Arma dei Carabinieri.      ha fatto ingresso nel porto e ha gettato l’ancora a cento metri
            Lasciata Roma e dopo aver incrociato numerosi posti     dal molo […] Sono le undici quando una barca si stacca
            di blocco dei carabinieri, il corteo arriva verso mezza-  dai fianchi della corvetta e prende la direzione di Santa
            notte a Gaeta, al molo Ciano, ove è attraccata la corvetta  Maria […] Sono a bordo un civile (che poi appresi essere
            Persefone della Regia Marina a bordo della quale si trova  Mussolini e che sul momento non riconosco) e sei carabinieri
            l’Ammiraglio Maugeri. Mussolini sale sulla nave ac-     […] Mussolini è confinato a Santa Maria nella “villa del
            compagnato dalla scorta. La meta, adesso, è Ventotene   ras” […] Quattordici carabinieri montano la guardia at-
            ove  il  naviglio  giunge  all’alba.  Prima  di  far  prendere  torno alla sua dimora al comando di un tenente colonnello.
            terra a Mussolini, Pòlito e il Colonnello Pelaghi si re-  Due sono addetti al suo servizio personale».
            cano sull’isola a bordo di una lancia per svolgere un so-  Le lunghe e calde giornate trascorse a Ponza sono ca-
            pralluogo accorgendosi che sull’isola c’è un presidio ger-  ratterizzate dal rapporto di cordialità che Mussolini in-
            manico di circa 200 soldati. Non è il caso di sbarcare.  traprende con il Maresciallo Antichi con cui si intrat-
            Si punta allora su Ponza, più accessibile. Venuto a co-  tiene sovente a colloquiare ed a cui offre le sue riflessioni,
            noscenza della sua nuova prigione, Mussolini si irrigi-  anche più intime e profonde, nonché i suoi stati d’animo.
            disce poiché è al corrente che sull’isola sono detenuti  Originario di Modena, prestante e alto quasi due metri,
            illustri antifascisti tra cui il suo attentatore Tito Zani-  Antichi interpreta il ruolo di custode responsabile e au-
            boni, e poi Nenni, Bencivenga e Torreggiani. Protesta,  torevole, al tempo animato da umanità e buon senso.
            in un primo momento si rifiuta di prendere terra. Alla   Caratteristiche, quest’ultime, che molto gli serviranno
            fine, alle 13,00 del 28 luglio il Duce è a Ponza nella sua  nella gestione della complicata prigionia e degli avve-
            nuova residenza, una modesta abitazione a due piani     nimenti che, frutto di una pianificazione approssimativa,
            sul porto in località Santa Maria, detta “casa del Ras” in  si succederanno di lì a poco. La sera spesso giocano a
            quanto nel 1937 vi venne confinato Ras Immerù, co-       carte o discutono. Antichi ha anche donato a Mussolini
            mandante dell’esercito etiope. In due stanze attigue a  un taccuino su cui poter trasporre alcuni pensieri e ap-



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VII  27
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