Page 58 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
P. 58
CARABINIERI DA RICORDARE
Fu comandante
di una Sezione
ormai completamente in mano ai Russi, in cui le Divi- di Polizia di un
sioni alpine dovettero conquistarsi ogni chilometro verso
la salvezza con duri combattimenti. Sganciatisi dalle Comando Tappa
posizioni sul Don, iniziò quel terribile sbandamento
che le avrebbe in gran parte annientate con la perdita
di 55.000 uomini tra caduti e prigionieri. Speciale in Russia.
Fu la fine dell’ARMIR. A partire dal 4 febbraio 1943 i
zona di Gomel (Russia), dove giunsero circa l’8 marzo Per la partecipazione
resti del Corpo d’Armata Alpino furono avviati nella
del 1943, dopo una lunga marcia di ritirata di oltre
1600 chilometri. Da Gomel furono rimpatriati dall’8 alle operazioni
marzo al 15 maggio. Ebbero così fine le penose traversie
delle truppe alpine italiane in Russia. durante il periodo
Durante la Campagna di Russia De Lellis fu encomiato
dal Gen. Carlo Biglino Intendente l’8ª Armata perché:
«Comandante di una Sezione di Polizia di un Comando bellico 1940-1943,
Tappa Speciale in Russia svolgeva opera attiva ed intelli-
gente per reprimere il banditismo in atto nella regione di gli fu conferita la
sua giurisdizione, riuscendo a scoprire ed arrestare 6 par-
tigiani ed il loro capo il quale si era abilmente accattivata croce al merito
la stima della polizia segreta tedesca facendosi arruolare
nella stessa ed ottenendo cariche di fiducia, e a procurare
notizie utili sul lancio di paracadutisti che avrebbe dovuto di guerra
avvenire in epoca successiva. Poneva così le forze alleate
in grado di sventare ogni sorpresa».
Per la partecipazione alle operazioni durante il periodo vennero trattenuti in isolamento (contumacia) e con-
bellico 1940-1943, gli fu conferita la croce al merito di segnati in varie caserme con il pretesto dello spidoc-
guerra, con determinazione del Comando Generale chiamento o della ricomposizione dei vari reparti. Al
dell’Arma dei Carabinieri in data 15 luglio 1949, N. termine della quarantena furono invitati a non raccon-
16124, e fu autorizzato a fregiarsi del distintivo bellico tare le terribili esperienze vissute, con la scusa del segreto
1942-1943 corrispondente a 2 stellette sul relativo militare, prima di essere inviati in licenza. Pochi rispet-
nastrino. Rimpatriato dalla Russia, giunse al Comando tarono l’invito e presto gli italiani vennero a conoscenza
Tappa N. 106 di Udine il 4 giugno 1943 per il periodo dell’entità del disastro subìto dall’ARMIR in Russia.
contumaciale, da intendersi nel senso di isolamento o Terminato il periodo di contumacia, dopo una licenza
quarantena. I superstiti della disastrosa campagna di di 20 giorni, De Lellis fu assegnato al Comando della
Russia che rientrarono nella primavera del 1943, de- Tenenza dei CC. di Senigallia (AN) con inizio dal 9
starono le preoccupazioni delle autorità fasciste a causa agosto 1943. A Senigallia erano stati allestiti tre Ospe-
del risentimento che i reduci nutrivano contro i comandi dali Militari Territoriali di Guerra per soldati ammalati,
militari e contro il trattamento subìto dai camerati te- feriti e congelati provenienti dal fronte russo: il primo
deschi durante le operazioni della ritirata. Per questo nella caserma Avogadro di Casanova, il secondo nella
58 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO VII