Page 73 - Notiziario 2019-6
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CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA
















                     I Giannizzeri, anche detti Belulk, per secoli sono


                         stati il terrore dei monarca cristiani, dei loro


                                 soldati e anche dei loro stessi Sultani










                                                      di DANIELE MANCINELLI










                       ra velocissimi cavallini arabi, astronomi,   popolo multietnico pertanto ci si limiterà a tratteg-
                       filosofi, e religiosi, un posto di primo piano  giare  brevi  cenni  storici  utili  a  comprendere  la
                       nel mondo turco era occupato proprio dai     ricchezza artistica e culturale dei tre affascinanti e rari
            T Giannizzeri.  Ma  prima  di  parlare  dei             reperti di questa civiltà così lontana, che si possono
            “Yenicer” o “Yeni-ceri”, che significa la “nuova milizia”,  apprezzare visitando il Museo Storico dell’Arma dei
            vediamo chi furono questi temutissimi Turchi.           Carabinieri. Faremo quindi un enorme salto tempo-
            Il  “Sublime  Stato  ottomano”,  “lo  Stato  Eterno”,   rale sino alla fondazione dell’Impero sotto il Sultano
            “Impero Turco”, “la Sublime Porta”, così e con altri    Osman I della dinastia dei Selgiuchiti, sul finire del
            nomi esotici si è fatto largo nell’imaginario degli occi-  XIII secolo. Il popolo “turco” appena unito (primo
            dentali, o dei Franchi come li chiamavano i Turchi,     decennio dell’anno mille) era una mistura pluritribale
            l’Impero  ottomano.  Con  i  suoi  623  anni  di  vita  di popolazioni nomadi che dalle steppe asiatiche si
            (1299-1922) è stato uno dei più grandi e potenti del    spinsero  fino  alla  conquista  dell’Anatolia  nell’XI
            passato, che in certi frangenti è arrivato a minacciare  secolo. Quando i selgiuchiti si affacciarono su questa
            il mondo occidentale fin nel più profondo. Un Regno     terra, che faceva parte dell’Impero romano d’Oriente,
            immenso che si estendeva dai Balcani all’Africa set-    fecero tremare tutto l’Occidente.
            tentrionale,  all’attuale  Iran  e  alla  Bulgaria.  Una  Più avanti, nel 1453, sconfitto l’impero Bizantino, il
            monarchia, nella quale il sultano non identificava solo  primo Sultano della dinastia ottomana si fece chia-
            il potere temporale ma anche quello spirituale come     mare il Sultano di Rum o Cesare di Rum per ricordare
            primo difensore dell’Islam.                             che,  da  quel  momento,  i  territori  di  Roma  (Rum)
            Non basterebbero volumi interi per spiegare la com-     erano diventati suoi. Il popolo ottomano non ancora
            plessa struttura sociale, statale e religiosa di questo  convertito all’islam, fondava il suo mondo su gli usi e



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO IV  73
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