Page 43 - Notiziario 2019-4
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PAGINE DI STORIA

                 San Giovanni








                            Gualberto














               Fondatore di Vallombrosa e Patrono dei Forestali d’Italia



              Una biografia del ‘700 donata al Museo Storico dell’Arma





                                                   di FRANCESCO PENNACCHINI



                       a Vita di S. Gio. Gualberto Abate e Fondatore  stizia e ottenere vendetta, secondo le regole dell’epoca.
                       dell’Ordine di Vallombrosa, tratto dall’opera  “Trovatolo nel giorno del Venerdi santo (che in quell’anno
                       di Giuseppe Maria Brocchi Vite de Santi e    MIII cadde ne’ 26 di Marzo) in un angusto passo, non
            L Beati Fiorentini, edita a Firenze nel 1742,           molto lungi dalla Città di Firenze, vicino alla Chiesa di S.
            impreziosita dall’acquaforte incisa da M. Tuscher, datata  Miniato, immediatamente gli andò alla vita per ucciderlo.
            in lastra 1739, è il primo documento che narra le vicende  Allora il miserabile non trovando altro scampo al suo peri-
            del Santo Protettore dei Carabinieri Forestali ad entrare  colo, gettandosi inginocchioni colle braccia aperte, gli chiese
            nelle collezioni museali dell’Arma. Il volume, donato   la vita per amor di quel Dio, che in tal giorno si degnò di
            dal Gen. C.A. Riccardo Amato, già Vice Comandante       darla per noi sopra la Croce. Intenerito a tal vista il cuore
            Generale dell’Arma, rappresenta un privilegiato spunto  di Giovanni, immediatamente scese da cavallo, e dato un
            per  comprendere  il  legame  dei  Forestali  con  il  loro  generoso perdono all’inimico, corse ad abbracciarlo, riceven-
            Santo Patrono. E’ l’inizio di un sentiero che ci porta a  dolo in luogo del suo estinto fratello. Ciò fatto si portò al-
            Vallombrosa e che non mancherà di affascinare quanti    l’accennata Chiesa di S. Miniato, e postosi quivi in orazione
            intendano affrontarlo, perché segnato da molte testi-   avanti l’Immagine di un Crocifisso […] ebbe la grazia sí
            monianze narrate, scolpite, dipinte, vere proprie opere  prodigiosa di vedere il medesimo Crocifisso, che chinando
            d’arte, ma anche da alberi ed intere foreste che hanno  la testa lo riguardò con benignissima occhiata, in segno di
            profonde radici nella cultura, nella scienza e nella reli-  gradimento del perdono dato per suo amore all’inimico”.
            gione, in un luogo che di questi è culla.               Dopo  aver  ottenuto  questo  consenso  al  suo  gesto  di
            Il  documento  descrive  un  importante  episodio  della  perdono,  azione  in  pieno  contrasto  con  i  costumi  di
            vita del giovane Giovanni Gualberto, rampollo e vir     quei tempi, Giovanni Gualberto rinunciò agli agi fa-
            militaris della nobile famiglia fiorentina dei Visdomini.  miliari ed entrò nel monastero dei Benedettini, attiguo
            A seguito dell’uccisione del fratello Ugo e su istigazione  alla  chiesa,  per  indossare  l’abito  monacale  e  fondare
            del padre, si mise alla ricerca dell’assassino per farsi giu-  successivamente una sua comunità.



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO IV  43
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