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PAGINE DI STORIA
SPECCHIO NUMERICO DELLE PERSONE ARRESTATE DAL MESE DI NOVEMBRE 1926 AL MESE DI APRILE 1927 COMPILATO DAL MAGGIORE ANCESCHI
pubblico, fu autoritario e repressivo, Mussolini bollava vrana il 23 febbraio 1911, pochissimo tempo dopo
la mafia come “residuo dell’Italietta liberale”, giudican- aver prestato giuramento come ufficiale, a giugno nel
dola un’appendice del sistema giolittiano, incapace di 1910. Aveva già 5 figli, nati fra il 1913 e il 1921, 3 ma-
risolvere qualunque problema e, a maggior ragione, di schi e 2 femmine. Per allora era un gigante: m. 1,76.
annientare la mafia. Ma se il regime fu superficiale e La carriera partiva dalla gavetta: allievo carabiniere a
velleitario nell’attribuirsi una pretesa potenza militare piedi con ferma di anni 5 il 2 settembre 1895, il 3 marzo
e nell’intraprendere azioni di politica estera quanto- seguente fu nominato carabiniere a piedi e trasferito
meno arrischiate, possiamo dire che mostrò la stessa 2 giorni dopo alla Legione di Milano. Qui, a Vilmi-
faciloneria in questa guerra interna. nore, in provincia di Bergamo, venne “encomiato solen-
Vediamo però ora chi era “questo maggiore [che] ci si è nemente” avendo partecipato alle “abili e perseveranti
messo sul serio”. Si trattava del Maggiore Vincenzo An- indagini” che il 14 marzo 1898 avevano permesso di
ceschi, che guidò la repressione delle bande di camorra scoprire e “arrestare l’autore di un omicidio”. Il 31 agosto
di quelle zone. Nato a Giugliano in Campania il 15 1899 fu promosso vicebrigadiere e il 30 novembre
aprile 1877, si era sposato previa autorizzazione So- 1900 brigadiere. Finalmente nel dicembre raggiunse
30 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO IV