Page 9 - Forestale N. 63 luglio - agosto 2011

Il bosco dei Medici
La selvicoltura è sempre stata praticata in questo
bosco. La conoscevano i Medici che avevano l’e-
sigenza di legna da ardere per le case di Firenze e
l’hanno praticata tutti coloro che hanno poi
avuto la gestione della riserva, facilitando lo svi-
luppo del pino marittimo che solo negli ultimi
anni ha lasciato oramai il posto al bosco di latifo-
glie, venendo decimato prima dalla cocciniglia,
nel ‘97, e poi dagli incendi, nel 2001 e nel 2009.
Ora la gestione da parte del Corpo Forestale ha il
compito di facilitare e accompagnare il ritorno
del bosco naturale.
Nella riserva si trovano due distinte fasce vegeta-
zionali, quella termofila e quella caratteristica
degli impluvi, dove si trova il bosco mesofilo.
Nella prima stupisce la gran quantità di erica a cui
sono associati anche il pungitopo, il ginepro, il
corbezzolo e la ginestra. Nella seconda tipologia
di bosco invece spiccano esemplari bellissimi di
carpino bianco e, lungo le rive dei torrenti, l’on-
tano nero e il nocciolo. Per mostrare ai ragazzi
alcuni campioni delle specie arboree presenti, le
© G. Salari RISERVA NATURALE

STATALE
ghiaccio tra strati di paglia e un complesso siste- DI MONTEFALCONE
ma di scolo a collo d’oca evitava che vi
penetrassero gli animali del bosco.
La storia della riserva abbraccia alcuni secoli, Carta d’identità
visto che ai Medici succedettero i Lorena, poi i Superficie: 503 ettari
Savoia e, infine, venne venduta a dei privati. Regione: Toscana
Anche la seconda guerra mondiale vi ha lasciato Provincia: Pisa
un segno. Vi passava la Linea Gotica e gli Alleati Istituzione: 1977
avevano stabilito un accampamento nella riserva, Come raggiungere la riserva
con militari brasiliani schierati in prima linea.
Montefalcone è comodamente raggiungibile
Non a caso, all’interno della recinzione della riser-
da varie direzioni, sia dal Valdarno inferiore
va naturale (che è tutta recintata, lungo il perimetro
che da Pistoia e Lucca. Ad Altopascio (a
di 12 chilometri), si trova ancora una cappellina circa 10 km), si trovano i più vicini collega-
realizzata dai brasiliani con la pietra del posto e tutti menti autostradali (A 11) e ferroviari (linea
gli anni i parenti dei reduci e le autorità civili e mili- Firenze-Lucca-Viareggio). Pontedera (a
tari del Brasile organizzano una cerimonia di circa 13 km) è l’altro punto di riferimento.
commemorazione. Si racconta che all’epoca i soc-
corsi e i rifornimenti ai civili andavano ben oltre i Numeri utili
limiti stabiliti dagli Alleati e dalle tante cene mul- Corpo forestale dello Stato
Ufficio territoriale per la biodiversità
tietniche sono nati anche matrimoni tra militari
di Lucca
brasiliani (che hanno vissuto a Montefalcone fino
tel. 0583/955525-6
alla Liberazione) e ragazze del posto.
utb.lucca@corpoforestale.it