Page 9 - Il Forestale n. 37
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dismesse in ambito metropolitano, che sottesi ad un approccio nei confronti della
prevedono la riprogettazione di 6,5 milioni progettazione del paesaggio, legato ai
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di m di cui 4 già realizzati o in corso di giardini antichi, che erano disegnati in
realizzazione. La tendenza, quindi, è relazione alla casa. Attività estremamente
quella di recuperare gli spazi degradati, complessa, multidisciplinare e trasversale,
creando aree aperte e vuote la professione di architetto del paesaggio
(pavimentate, sterrate, verdi), quelle delle richiede conoscenze di storia, disegno,
piazze, dei giardini, dei parchi e dei viali. agronomia e progettazione e in Italia non è
Significa immaginare le nostre città e le sufficientemente conosciuta soprattutto
aree industriali da una nuova prospettiva: nel sud del nostro Paese. Inoltre non è
non più immense colate di cemento e considerata una disciplina fondamentale
asfalto, centri urbani caotici con mostruosi da parte degli enti pubblici: se bisogna
intrecci di infrastrutture, apparati progettare infrastrutture, gli interventi
tecnologici e produttivi, parcheggi, sono sciatti, di grande impatto negativo
superstrade e viadotti che danneggiano il sul paesaggio e di infima qualità per
paesaggio, ma spazi per il tempo impiego di materiali che contrastano
libero, luoghi di incontro, aree con i caratteri e i valori dei luoghi.
agricole, spazi di ricerca e Fra gli architetti paesaggisti a
formazione, grandi servizi italiani del ‘900, Pietro
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di pubblica utilità. Oggi si Porcinai è riconosciuto
è finalmente capito che senza dubbio come il m
occorre ritornare a più famoso, in
costruire in armonia particolare per aver
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con la natura, ma progettato b
non basta far sistemazioni
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crescere i giardini paesaggistiche i
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sui tetti o nelle scale più e
“rinverdire” gli diverse, dal
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spazi cementificati. giardino al parco
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Per fermare gli urbano, dall’area n
ecomostri, occorre industriale al
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una diversa volontà villaggio turistico, t
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progettuale ed ©ArchivioP orcinai dalle infrastrutture e
anche politica. Il all'azienda agricola,
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territorio dovrebbe lasciando ai luoghi la
essere considerato e loro impronta naturale.
trattato come sede di André Bloc ha
attività sociali da scritto:
Un giardino della
organizzare in modo Villa “Il Castelluccio” “Pietro
funzionale ed estetico. La a S. Croce sull’Arno (PI). Porcinai è
pianificazione urbana ha assunto oggi insieme un
un ruolo decisivo sia per quanto riguarda uomo, un poeta e un architetto di tipo
la tutela del nostro patrimonio culturale e particolare. È celebre nel mondo intero.
paesaggistico, che il risparmio delle Ha creato giardini e parchi con l’impiego di
risorse essenziali (aria, acqua, energia, essenze, alberi e arbusti, così sensibile e
ecc.) e la valorizzazione del territorio. È con una raffinatezza così elevata da
l’architettura del paesaggio la disciplina creare un ambiente gradevole, umano e
che si occupa, in base all’analisi delle ricolmo d’armonia. Ci si dimentica che
preesistenze storiche, culturali e naturali questo ambiente è stato creato da un
dei luoghi, della progettazione e della uomo...” Nel lontano 1948, nel momento
gestione degli spazi aperti e promuove in cui nessuno parlava di verde, ambiente
interventi per la tutela e lo sviluppo del e paesaggio, aderendo all’iniziativa di
“verde”, elemento fondamentale per la Geoffrey Jellicoe di istituire
vita sulla terra e la salute psicofisica un’organizzazione internazionale che
dell’uomo. Il titolo e la professione di raccogliesse tutti coloro che si
“architetto paesaggista” hanno dedicavano alla progettazione di spazi
incominciato a diffondersi solo nel XIX verdi, partecipò al Jesus College a Il Forestale n. 37/2006
secolo: a inventarli fu Frederick Law Cambridge, unico italiano presente, con
Olmsted che con Calvert Vaux progettò il alcuni cultori di questa disciplina
Central Park di New York; nel coniare provenienti da tutto il mondo, alla
questo termine rese evidenti i principi fondazione dell’IFLA (International
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