Page 159 - Rassegna 2019-3

OSSERVATORIO

INTERNAZIONALE

Flussi migratori e crimi-

nalità organizzata

Professore Un vacuum legislativo a livello interna-
Umberto TRIULZI
Docente di Politica Economica Europea zionale e nazionale
presso l’Università degli Studi di Roma
“La Sapienza”

Abstract

Uno dei problemi più complessi che la comunità internazionale si trova oggi ad
affrontare è il fenomeno dell’immigrazione. La complessità nasce dalla trasversalità dei
temi che i flussi migratori sollevano a livello locale, nazionale e internazionale, e che, evi-
dentemente, richiedono risposte diverse se pure necessariamente interrelate. La narrativa
dei mezzi di comunicazione e dei social media, nel raccontare più gli aspetti negativi che
positivi derivanti dalla (mancata) integrazione dei migranti nei contesti sociali e di lavoro
in cui vivono, le difficili relazioni (per le diversità etniche, culturali, religiose, di comporta-
mento) con gli abitanti residenti, l’assenza di lavoro o l’impiego in lavori sottopagati, spes-
so collegati alla criminalità, gli episodi di violenza e intimidazione a cui assistiamo ormai
quotidianamente non aiutano ad avere una informazione obiettiva su questo fenomeno
ma, al contrario, contribuiscono a diffondere nell’opinione pubblica toni allarmistici e ad
alimentare la paura nei riguardi degli immigrati.

Nowadays one of the most problematic issues that the international community is facing is the immi-
gration phenomenon. The complexity related to immigration flows is connected to the enormous variety of con-
cerns that they generate at a local, national and international level. Evidently, each level requires a different
response and a diverse set of tools to cope with this challenge. However, it is clear that every measure taken at
this regard is intimately connected to the other. In this context, the narration spread by mass media and social
networks contributes significantly to create a misconception of the phenomenon and it exaggerates the adverse
perception of the public opinion, feeding unnecessary fears. In particular, by continuously reporting the negative
aspects of the missing integration of immigrants in the working and social environments of hosting countries
such as the difficult relations with residents, the absence of job opportunities and the use of underpaid foreign
workers et alia, mass media and social networks improve the dissemination of suspicion and unease towards
immigrants without providing an objective analysis about immigration as a multifaceted event.

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