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Rapporti tra sicurezza, sviluppo e cambiamenti climatici
cambiamento climatico. Esaminiamo alcuni dati. La concentrazione di
anidride carbonica nell’atmosfera è aumentata del 31% dal 1750, con un FOCUS
tasso di crescita medio negli ultimi vent’anni pari a circa 1,5 ppm (0,4%)
all’anno, influenzato soprattutto da un forte incremento registrato negli
anni Novanta (da 0,9 a 2,8 ppm). Nell’ultimo secolo la temperatura me-
dia della superficie terrestre è aumentata tra gli 0,4 e gli 0,8 °C, e pare
che questo aumento, nell’emisfero settentrionale, sia il più alto dell’ulti-
mo millennio. La maggior parte di questi fenomeni è dovuta all’incre-
mento della concentrazione di GHG, e le emissioni di anidride carboni-
ca prodotte dall’impiego di combustibile fossile sono il fattore primario
delle concentrazioni di CO 2 . Tuttavia, il dibattito sui cambiamenti clima-
tici si sofferma, generalmente, su aumenti graduali della temperatura
terrestre e su cambiamenti marginali e secondari delle condizioni gene-
rali. Sfortunatamente esistono altri scenari di gran lunga più minacciosi
e sinistri, che storicamente si sono riprodotti nel corso della storia del
clima terrestre, durante i quali la temperatura è variata in modo inaspet-
tato e radicale. Reperti fossili costituiscono una prova, infatti, di come il
clima possa cambiare in un solo decennio, determinando vari effetti che
posso persistere nel tempo. Lo studio del “carotaggio” della calotta po-
lare e i dati relativi agli oceani parlano di 8 episodi di cambiamento cli-
matico improvviso, verificatisi negli ultimi 730mila anni.
Nello specifico, il cambiamento climatico improvviso si verifica
quando il sistema terrestre è sconvolto da un importante evento im-
provviso, come una grande eruzione vulcanica, o alterato da forze più
graduali, capaci comunque di modificare gli elementi chiave: gli oceani,
l’atmosfera, la superficie terrestre, la criosfera. Gli esperti ritengono che
il fattore più influente relativamente a questi fenomeni sia l’acqua degli
oceani. Essa ha un’enorme capacità di immagazzinare e veicolare calore.
Più in particolare, una modifica profonda del “Global Ocean
Conveyor” – ovvero le correnti oceaniche di primaria importanza a li-
vello globale – può drammaticamente mutare il clima del nostro pianeta.
Ma con quale meccanismo si origina una corrente oceanica? Il sole 8
all’equatore, scaldando la superficie degli oceani, aumenta la vapora- n.
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zione, e rende l’acqua più salata. La Corrente del Golfo trasporta ac- III
qua calda e salata verso l’Europa e la costa orientale degli Stati Uniti,
Anno
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