Page 100 - silvaeanno02n05-010-010-editoriale-pagg.006.qxp
P. 100
Conoscere il fuoco per poterlo affrontare
e quelle derivanti dalla piroscissione. Pertanto si ha sia combustione in
fase gassosa, che in fase eterogenea (solido-gas, liquido-gas); in que- FOCUS
st’ultima il combustibile emette sotto forma di aeriforme le sostanze
volatili contenute al suo interno e queste si mescolano con l’ossigeno
dell’aria formando la miscela infiammabile.
Il meccanismo sopra descritto si verifica nel legno nel quale per ef-
fetto del calore si liberano le sostanze volatili (pirolisi) che bruciano in
fase gassosa, soprattutto nella fase iniziale dell’incendio di bosco. Nelle
fasi successive l’ossigeno viene assorbito dalla superficie del solido che
brucia quindi senza fiamma.
Prodotti della combustione
I prodotti della combustione sono: gas di combustione; fiamma; calore;
fumo.
Si chiamano gas di combustione quelle sostanze che restano allo stato
gassoso anche quando vengono raffreddate alla temperatura di 15 °C.
I più importanti nella combustione del legno sono l’anidride carboni-
ca (CO 2 ), che si produce in presenza di ossigeno abbondante, e il mo-
nossido di carbonio (CO) che si ha con ossigeno insufficiente. Non è
gas di combustione il vapore d’acqua perché alla temperatura sopra ci-
tata è liquido. Altri gas di combustione dipendono dalla natura chimi-
ca del combustibile, dalla quantità di ossigeno e dalla temperatura di
combustione.
La maggior parte dei casi di mortalità per incendi è dovuta all’ina-
lazione, in ambienti chiusi, di ossido e monossido di carbonio, dal-
l’aria calda e dalla carenza di ossigeno, mentre le scottature influisco-
no di meno.
Il monossido di carbonio è un gas tossico perché esso altera la com-
posizione del sangue, formando con l’emoglobina (contenuta nei glo-
buli rossi del sangue e che, normalmente, si lega con l’ossigeno forman-
do ossiemoglobina che trasporta ossigeno ai tessuti utilizzatori dell’or-
ganismo umano e che è un composto reversibile) la carbossiemoglobi- 5
na, che è irreversibile e che si forma preferenzialmente rispetto all’os- n.
siemoglobina, impedendo la formazione di quest’ultima: irreparabil- - II
mente. L’esposizione in ambiente con l’1,3% di monossido produce in-
Anno
SILVÆ 103