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L’economia della foresta: strumenti di analisi e di intervento


            stinando più tempo al parco, maggiore è il valore del parco). Questo
            metodo, per poter essere applicato, ha bisogno di molti dati statistici sui
            visitatori del parco, sulle loro caratteristiche reddituali, di localizzazione
            rispetto al parco, sul loro livello di istruzione e simili in modo da giun-
            gere a formulare la funzione generatrice del viaggio. Costruita tale funzione
            si può risalire a conoscere la disponibilità a pagare per un miglioramen-
            to/ampliamento del parco per gruppi di visitatori ovvero si può perve-
            nire alla domanda di parchi come attività ricreativa (o amenità).
               Il metodo della valutazione contingente si basa sull’individuazione diretta
            della disponibilità a pagare per una bella vista, l’aria pulita, la conserva-
            zione di un sito incontaminato, della biodiversità ecc., tramite “intervi-
            ste” da svolgere telefonicamente e/o attraverso la somministrazione di
            questionari alla gente direttamente o indirettamente coinvolta nella que-
            stione e previa (importante fase) campagna informativa. Anche qui i
            problemi metodologici coinvolti e i dati necessari sono molto numerosi
            e vanno dalle necessità di selezionare campioni non distorti a quella di
            una corretta formulazione del questionario, dalla necessità di evitare bias
            di ogni tipo a quella della scelta del prezzo di partenza, ma la filosofia del
            metodo è piuttosto semplice e consiste nella costruzione di un ipotetico
            mercato, quello appunto del bel paesaggio, dell’aria pulita, della conser-
            vazione della biodiversità ecc. che non esiste autonomamente.
               Una volta giunti ad una valutazione monetaria del bene capitale fo-
            resta possiamo chiederci quali siano le regole economiche per l’otti-
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            malità del suo uso. Nel far ciò è necessario considerare la sua caratteri-
            stica, già menzionata, della riproducibilità, sia naturale che indotta dal-
            l’uomo. Proprio facendo perno su questa caratteristica, è possibile per-
            venire a regole che consentano di passare alle generazioni future un ca-
            pitale non ridotto e con ciò di mettere in pratica l’enunciato teorico
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            della sostenibilità, senza privarsi dei suoi servizi presenti.
               Per entrare più nel dettaglio di queste regole economiche richiamia-
            mo quelle alle quali conduce il criterio della sostenibilità nel caso più
            semplice nel quale la foresta è considerata nella sua unica funzione di      4
            fornitura di legname. Eppure anche in questo caso si vedrà che vi è di-      n.
            versità tra il punto di vista dell’impresa e quello sociale e che quindi, per  -  II
            mettere in pratica la regola sociale ottima, qualche tipo di intervento
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