Page 46 - Rivista silvae aprile 2025 (1)
P. 46

Vigilanza  sui  fornitori  nazionali  e  certificazione  sanitaria  delle  derrate
          alimentari destinate ai contingenti militari all’estero

          In esito al percorso normativo, iniziato con il D.Lgs. n. 193/2007, proseguito
          con  il  Codice  dell’Ordinamento  Militare  (D.Lgs.  66/2010 )  e  giunto  a
                                                                     32
          maturazione  con  il  D.Lgs.  27/2021 ,  il  Ministero  della  Difesa,  nella
                                               33
          fattispecie l’Ispettorato Generale della Sanità Militare (IGESAN) e le relative
          Autorità  Sanitarie  Delegate  di  Forza  Armata   (F.A.),  è  stato  individuato
                                                       34
          quale Autorità Competente (AC) per le attività di Controllo Ufficiale (CU) e
          le Altre Attività Ufficiale (AAU), previste dal Reg. UE n. 625/2017, nelle
          strutture militari, estendendone l’ambito operativo agli stabilimenti esterni
          che forniscono merce alle FF.AA. stesse, previo coordinamento con le ASL
          arealmente competenti.
          L’attività  di  vigilanza  sui  fornitori  e  sul  servizio  di  preparazione  e
          somministrazione  di  alimenti  e  bevande  presso  le  imprese  alimentari  di
          competenza,  viene  effettuata  ai  sensi  della  normativa  (comunitaria  e
          nazionale)  vigente,  nonché  in  ottemperanza  a  direttive/circolari  sia  di
          natura  Interforze,  sia  di  singola  F.A.  (l’Autorità  Sanitaria  per  l’Arma  dei
          Carabinieri è costituita dal Dipartimento per l’Organizzazione Sanitaria e
          Veterinaria del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, che si articola
          sul Servizio per la Sanità e il Servizio per la Veterinaria).
          Le  procedure  di  vigilanza  si  estrinsecano  sulla  base  dei  principi  della
          legislazione  alimentare  (Reg.  CE  n.  178/2002),  dell’igiene  degli  alimenti
          (Regg. CE n. 852/2004 e n. 853/2004), dei requisiti microbiologici (Reg. CE
          n. 2073/2005 e s.m.i.) e dell’obbligo di informazione ai consumatori (Reg. UE
          n.  1169/2011),  con  l’applicazione  degli  eventuali  provvedimenti
          prescrittivi/sanzionatori,  assunti  quale  AC,  di  rilevanza  penale  o
          amministrativa (art. 138 del Reg. UE n. 625/2017 e iter procedurale ex Legge
          n.  689/1981).  Le  modalità  di  effettuazione  del  CU  sono  quelle  previste
          dall’art. 14 del  cit. Reg. UE n. 625/2017 e, per  la parte di specifico interesse,


          ___________________
          32  Art. 182 e ss.
          33  Art. 2, comma 8.
          34   Per  l’Arma  dei  Carabinieri,  il  Dipartimento  per  l’Organizzazione  Sanitaria  e  Veterinaria  del
          Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, articolato sul Servizio per la Sanità e il Servizio per la
          Veterinaria.



                                              46
   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51