Page 34 - Rivista silvae aprile 2025 (1)
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- la modalità di disseminazione intenzionale nell’ambiente (aerosol,
contaminazione diretta di cibo ed acqua, vettori e individui contagiosi);
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- il potere patogeno;
- l’indice di letalità ;
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- la carica o dose infettante (solo per i microrganismi);
- la persistenza nell’ambiente;
- il quadro clinico e la sintomatologia.
Uno specifico approfondimento meritano le tossine , in particolare per
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quanto concerne quelle di origine batterica , distinguibili tra:
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- endotossine, costituenti della parete cellulare, di natura
lipopolisaccaridica, termostabili e non neutralizzabili da anticorpi;
- esotossine, sintetizzate in situazioni sfavorevoli, di natura proteica,
termolabili, neutralizzabili da anticorpi, con rapida insorgenza dei
sintomi (1 - 12 ore).
Caratteristiche peculiari delle tossine sono:
- il periodo di latenza, che intercorre tra la penetrazione della tossina e la
comparsa dei sintomi;
- l’indice di letalità e la dose letale media (c.d. DL50 - vedasi Tabella 2) .
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In funzione delle caratteristiche specifiche per ciascun agente biologico, il
relativo utilizzo può essere finalizzato al conseguimento di obiettivi:
- bellici/terroristici, in quanto l’agente si presenta di difficile
individuazione per la normale strumentazione campale disponibile e
sviluppa una manifestazione differita della sintomatologia;
- strategici o tattici: i primi prevedono l’impiego di agenti biologici
facilmente trasmissibili, dispersi su substrati condivisi, quali aria e/o
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13 Generalmente artropodi.
14 Rappresenta il rapporto percentuale tra il numero dei decessi e il numero dei soggetti malati (gli
agenti letali sono quelli in grado di causare la morte in almeno il 10% dei casi non sottoposti a cura).
15 Sostanze chimiche prodotte da organismi viventi.
16 Alternativamente, in funzione del tropismo, si possono suddividere in citotossine, enterotossine e
neurotossine, (quelle stafilococciche, che agiscono direttamente sul centro encefalico del vomito, e le
tossine botuliniche, che agiscono sulle terminazioni nervose della placca neuro-motrice, causando
paralisi muscolare flaccida).
17 Rappresenta la quantità di tossina necessaria a causare la morte del 50% degli individui esposti e
non protetti.
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