Page 89 - Silvae MAggio Agosto
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all’addestramento delle truppe, nel condizionare le sorti e l’esito dei conflitti
bellici. Spesso vittorie, sconfitte, ammutinamenti e rappresaglie furono
condizionati da aspetti inerenti al rancio destinato ai soldati: il legame
storico tra alimentazione e guerra è consolidato, partendo dalla
considerazione stessa che i primi conflitti tra tribù primitive nacquero
dall’esigenza di controllare i terreni di caccia, genesi delle primigenie forme
di gerarchia militare.
A Sparta, Licurgo , al fine di rendere i propri concittadini dei guerrieri
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invincibili, ne regolamentò anche le modalità di nutrizione, prevedendo il
divieto, tranne pochi sporadici casi, di mangiare presso la propria
abitazione: i pasti venivano consumati in comune e in luogo pubblico; ogni
commensale era tenuto a contribuire al rancio, durante il quale veniva
servita una sorta di zuppa, il c.d. “brodo nero”.
Il vettovagliamento degli eserciti greci, con particolare riguardo all’età
classica , è garantito dai mercanti (emporoi) al loro seguito, per i quali gli
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accampamenti militari costituivano una ghiotta opportunità di guadagno e
altrettanto interessanti prospettive di lucro: i primi grandi storiografi
dell’antichità, Erodoto e Tucidide, ne attestano la presenza nel corso delle
spedizioni militari, tra le quali risulta particolarmente famosa e degna di
nota quella ateniese in Sicilia , con la presenza di numerose triremi
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mercantili destinate a garantire ai soldati il necessario sostentamento
durante la campagna.
La presenza di un vero e proprio mercato (agorà) all’interno degli eserciti,
non escludeva la possibilità che le truppe si rifornissero del
vettovagliamento anche presso i villaggi attraversati durante la loro
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4 Collocato tra il IX e il VIII sec. a.C., non è appurato se sia realmente esistito; a lui la tradizione
attribuisce il sistema normativo e l’ordinamento socio-politico di Sparta.
5 Periodo di circa 200 anni, collocato dalla fine del VI AL IV sec. a.C., che ebbe un forte impatto sull’
allora emergente città di Roma, influenzando fortemente le fondamenta stesse della civiltà occidentale.
se ne fa coincidere la fine con la morte del re e generale macedone Alessandro III, detto “il
Grande”(Magno”), nel 323 a.C.
6 La c.d. “Guerra di Leontini”, che si svolse dal 427 al 424 a.C. e che vide contrapposte la città di
Siracusa (alleata delle poleis di origine dorica) contro quella di Leontini (alleata alle poleis di origine
calcidese, a Reggio e, appunto, ad Atene).
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