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La tutela dell’ambiente tra diritto penale e diritto amministrativo
bilità di ripensare, anche nell’ordinamento italiano, la complessiva orga-
FOCUS nizzazione delle forme di tutela dell’ambiente, conferendo loro, final-
mente, carattere di organicità.
Le prospettive di riforma
La circostanza che la tutela dell’ambiente sia posta al crocevia tra
diritto penale e diritto amministrativo ne condiziona, indubbiamente,
anche le prospettive di riforma. In questa ottica, anzi, l’auspicata (ormai
da molti anni) riforma del codice penale potrebbe costituire l’occasio-
ne per una generale rivisitazione degli illeciti ambientali e per il loro
inserimento nella sistematica della parte speciale del codice penale.
Questo sembrerebbe, appunto, l’intento della più recente delle com-
missioni di riforma del codice penale succedutesi nel tempo, quella
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presieduta da Carlo Nordio, che ai reati contro il patrimonio ambienta-
le ha dedicato un apposito capo nella parte speciale del progetto.
Si tratta di una novità di non poco conto, non solo sotto il profilo
sistematico, ma anche perché le fattispecie previste assumono tutte la
qualifica di delitti, con evidenti ripercussioni sia sotto il profilo dell’en-
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tità delle sanzioni previste che, soprattutto, ai fini della prescrizione dei
reati.
Peraltro, la parte maggiormente innovativa del progetto di codice
penale, anche ai fini del diritto penale dell’ambiente, sembra essere
quella relativa alla riforma del sistema sanzionatorio, che promuove a
pene principali molte delle attuali pene accessorie.
L’idea di fondo appare quella di consentire, in applicazione del cano-
ne dell’“extrema ratio”, che la pena della reclusione possa essere con-
vertita, nei casi stabiliti dalla legge e secondo criteri di ragguaglio da
essa determinati, in altra pena detentiva o restrittiva della libertà perso-
nale meno afflittiva o in altre pene interdittive, prescrittive o ablative. 5
La scelta di permettere al giudice di convertire la pena principale
detentiva in una sanzione di tipo interdittivo, prescrittivo o ablativo
sembra, soprattutto con riferimento ai reati ambientali ed economici,
particolarmente felice, anche in considerazione della circostanza che, in
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questi specifici ambiti, pene di questo tipo appaiono dotate di maggio-
re efficacia sotto il profilo della prevenzione, sia generale che speciale.
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