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Salerno: una realtà virtuosa


               aver consegnato nel 2008 alle utenze domestiche una tanichetta
               della capacità di 5 litri dedicata alla raccolta dell’olio vegetale
               esausto da conferire presso i centri di raccolta, è in corso di atti-
               vazione la raccolta di “prossimità” con il posizionamento di con-
               tenitori all’interno delle aree condominiali, in modo da agevola-
               re il conferimento da parte dei cittadini e aumentare così i quan-
               titativi raccolti.
               Per quanto riguarda gli abiti dismessi è in corso la procedura per
               l’affidamento della raccolta, l’obiettivo è quello di eliminare gra-
               dualmente tutti i contenitori stradali presenti sul territorio e pas-
               sare anche qui ad una raccolta in modalità “porta a porta” da
               effettuarsi periodicamente.
               Inoltre, la Giunta comunale ha approvato una delibera di indi-
               rizzo per la promozione degli “acquisti verdi” (GPP) nella pub-
               blica amministrazione, in modo da poter dare un contributo
               diretto e concreto alla creazione di un mercato delle materie
               prime seconde.
               Infine, ulteriori azioni legate ad una corretta gestione dei rifiuti
               sono in programma:
               • diminuzione della produzione pro capite di rifiuti con l’attua-
                 zione di uno specifico “Piano di riduzione” (bozza predispo-
                 sta);
               • utilizzo in filiera corta del compost prodotto dall’impianto di
                 compostaggio (bozza protocollo associazioni di categoria
                 agricoltori);
               • introduzione di incentivazioni per i cittadini “virtuosi “ che
                 utilizzano i centri di raccolta;
               • utilizzo di materiali biodegradabili e compostabili negli stand
                 gastronomici delle manifestazioni;
               • realizzazione di un impianto d selezione per il recupero di
                 ulteriore materia dal rifiuto urbano residuo;
               • realizzazione di un impianto di smaltimento con recupero
                 energetico da effettuarsi in un ottica di autosufficienza e pros-
                 simità impiantistica a valle delle azioni di riduzione e recupe-
                 ro di materia;
               • maggiori controlli sul territorio grazie all’ausilio degli “Ispet-
                 tori Ambientali Comunali” (bozza Regolamento comunale
                 per l’istituzione).


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