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Salerno: una realtà virtuosa
nonché dell’espletamento dello stesso nel più ampio rispetto
dell’ambiente. I soggetti autorizzati al conferimento gratuito di
rifiuti presso i centri di raccolta sono: privati cittadini residenti
nel Comune di Salerno; privati cittadini, anche non residenti,
iscritti a ruolo TARSU del Comune di Salerno; commercianti
titolari di negozi di vicinato, con esercizi commerciali ubicati nel
territorio comunale, iscritti a ruolo TARSU del Comune di Saler-
no. Al momento del conferimento dei rifiuti i soggetti sopraindi-
cati vengono registrati, nel rispetto della legge sulla privacy, a
cura del personale addetto, a fini statistici e di controllo e per
l’attivazione di iniziative di incentivazione della raccolta diffe-
renziata. Altri soggetti, diversi da quelli indicati quali enti,
società o aziende, se iscritti a ruolo TARSU del Comune di Saler-
no possono conferire i rifiuti previa sottoscrizione di
accordo/convenzione. In più, al fine di agevolare il conferimen-
to dei rifiuti da parte di persone anziane o non munite di auto-
veicolo, è attivo il servizio di ritiro gratuito dei rifiuti ingom-
branti.
Nel 2008 l’Amministrazione ha attivato un piano per la raccolta
differenziata spinta (cd. porta a porta) dei rifiuti. Il progetto par-
tito l’8 luglio 2008 si è concluso il 15 settembre 2009 con l’attiva-
zione su tutto il territorio comunale e il coinvolgimento di tutti i
circa 140.000 residenti. Con la raccolta differenziata spinta in
modalità c.d. “porta a porta” a differenza dei sistemi di raccolta
differenziata in modalità stradale si è potuto intercettare in
modo capillare, direttamente presso le utenze domestiche e com-
merciali, le varie frazioni merceologiche dei rifiuti urbani. Il pro-
getto si è sviluppato per step, suddividendo il territorio in 5
macro aree omogenee e contigue, coinvolgendo per ciascuno
step circa 30.000 cittadini. Per consentire una capillare informa-
zione alla cittadinanza è stato costituito un Ufficio Start Up che
insieme a un gruppo di giovani residenti nella città di Salerno
adeguatamente formati ha contribuito al successo del nuovo
modello di raccolta e a far emergere esigenze particolari. La rac-
colta differenziata nel 2010 ha superato la quota del 70% sul tota-
le dei rifiuti solidi urbani, consentendo alla Città di Salerno di
diventare il primo capoluogo di provincia per percentuale di
raccolta differenziata in rapporto alla popolazione (classe demo-
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