Page 64 - 103-118 LAGOMARSINO, COSTANTINI, PAGLIAI II bozza:orientamento I bozza
P. 64
Aree urbane e cambiamenti climatici: sostenibilità o insostenibilità?
per i moti convettivi causati dalle proprietà e dai differenti
stati termici dei materiali presenti, per la convergenza dei
venti sull’area urbana che possono dar luogo a nuvole “piovo-
se” e per l’apporto di vapor acqueo di origine antropica.
Conclusioni
La città contemporanea (post-urbana) presenta forme di svilup-
po, decentramento e diffusione che poco si raccordano alla con-
cezione del passato, principalmente a causa di un diverso fatto-
re di scala oltre che di regole e organizzazione degli spazi
(Choay, 1996). Come evidenziato in questo breve escursus, il
clima urbano presenta caratteristiche tanto peculiari da giustifi-
care un approccio specialistico al suo studio e alla soluzione
delle problematiche connesse alla qualità della vita dei suoi abi-
tanti. Le particolari condizioni ambientali della città non consen-
tono di osservare/misurare le variabili meteo-climatiche secon-
do gli standard convenzionali raccomandati dall’Organizzazio-
ne Meteorologica Mondiale (OMM-WMO) e anche gli schemi
“classici” della modellistica meteo-climatologica mal si adattano
all’ambiente cittadino. La ricerca scientifica è pertanto focalizza-
ta sulla comprensione dei processi che determinano il clima
urbano oltre che sugli effetti che ne derivano per i suoi abitanti.
Nelle città la temperatura supera mediamente di 1-2 °C quella
delle aree rurali circostanti; tale peculiarità è particolarmente
evidente nelle ore notturne e in estate quando il differenziale
aumenta sensibilmente riducendo l’escursione termica giorna-
liera. Nelle città il traffico veicolare, la climatizzazione degli edi-
fici, la qualità dei materiali di copertura (cemento e asfalto) delle
superfici urbane concorrono a surriscaldare l’aria e riducono o
impediscono l’infiltrazione di acqua nel suolo. La rarefazione
del verde, inoltre, associata alla minore ventilazione e al sigilla-
mento dei suoli, riducono in città l’efficacia delle forme di miti-
gazione naturali. Il cambiamento climatico, oltre a peggiorare le
condizioni di vivibilità nell’ambiente urbano, può aggravare
anche le preesistenti condizioni di inquinamento: l’ondata di
calore verificatasi in Europa nel 2003, evento paradigmatico del
cambiamento climatico, ha avuto nelle città gravi effetti sanitari
SILVÆ - Anno VI n. 14 - 67