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Le foreste tra controllo pubblico e gestione privata
Per esempio, l’accesso negato, per chi vive all’interno delle fore-
ste, all’esercizio del diritto di uso e accesso alla foresta stessa
potrebbe equivalere a una riduzione significativa sia della ric-
chezza che del benessere. Tenere in considerazione tutti i costi e
i benefici generati dalla dismissione pubblica equivale a prende-
re in considerazione l’equazione fondamentale della privatizza-
zione di un’operazione pubblica (Jones, Tandon and Vogelsang,
1990, and Drèze and Stern, 1992) che esprime il vantaggio netto
della privatizzazione come la somma di tre elementi: l’aumento
dei benefici dei consumatori, i profitti della nuova impresa e il
miglioramento del budget governativo valutato a prezzi che
riflettono le priorità sociali.
Gli argomenti a favore e contro la privatizzazione delle foreste
La privatizzazione delle foreste rappresenta una questione di
importanza crescente all’interno dell’attuale panorama mondia-
le. La sua recente popolarità riflette il crescente consenso sul
bisogno di limitare la funzione governativa al coordinamento
piuttosto che, come avveniva in passato e talvolta anche oggi,
alla pianificazione e ad un’attiva interferenza con l’attività eco-
nomica. In parte, ciò è la conseguenza di una maggiore consape-
volezza del ruolo degli incentivi e delle motivazioni, piuttosto
che del comando e delle sanzioni proprie di una moderna eco-
nomia di mercato. La privatizzazione delle foreste potrebbe por-
tare a tre diverse dimensioni di efficienza sociale: efficienza tecni-
ca (il pieno impiego di tecnologia e innovazione), efficienza eco-
nomica (la migliore allocazione delle risorse all’interno dell’im-
presa), efficienza di mercato (la predisposizione di trasparente,
piena informazione e mercati completi). Circolazione illegale,
incendi dolosi e altre pratiche corruttive e/o predatorie potreb-
bero essere circoscritte dagli incentivi delle parti private nel pro-
teggere la loro proprietà o, nel caso di concessioni o di contratti
temporanei, potrebbero risultare strumenti utili per un migliora-
mento delle performance di gestione.
Contro questo scenario sempre maggiormente condiviso, che
vede nella privatizzazione delle risorse naturali un vettore di
maggiori e più estesi benefici, la privatizzazione delle foreste
SILVÆ - Anno VI n. 13 - 185