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Le foreste tra controllo pubblico e gestione privata
Bank nel 2001 come una “…. working partnership among the key
stakeholders in the management of forests and tree resources. Key
stakeholders include local forest users and state forest department as
well as other actors, such as NGOs and the private sector.” Tra i vari
attori coinvolti all’interno del contratto vi è un chiaro rapporto
di commitment, il CFM cerca di collegare una gestione sostenibi-
le della foresta con la promozione della giustizia sociale. La
caratteristica centrale del CFM è il controllo sulla gestione, non
solo l’uso delle foreste e risorse, con un decentramento del pote-
re agli utilizzatori locali delle foreste.
I meccanismi di commitment più diffusi includono alcune forme
di privatizzazione e possono essere classificati sotto due princi-
pali raggruppamenti: gruppi di utilizzatori e organizzazione con-
giunta. I gruppi di utilizzatori sono composti dalle persone locali,
organizzate come utilizzatori primari e commercianti dei pro-
dotti delle foreste, mentre altri detengono un determinato pote-
re decisionale su come le risorse delle foreste possano essere
gestite ed utilizzate. Tramite accordi specifici si tenta di fornire
contratti e generare meccanismi di collaborazione con gli altri
membri della comunità e funzionari governativi, assicurando
benefici di lungo termine. L’organizzazione congiunta fornisce
invece una condivisione dei diritti per un’attenta e fruttuosa
organizzazione delle risorse delle foreste tra la comunità locale e
l’autorità forestale. I residenti, non solo godono del diritto di rac-
colta su determinati prodotti tipici delle foreste, ma condividono
anche i diritti di gestione con gli ufficiali governativi e congiun-
tamente valutano la performance della partnership, i possibili
problemi contratti e le eventuali violazioni commesse. Mentre
questi meccanismi di commitment sono stati implementati lenta-
mente in diversi paesi, ed alti costi di monitoring sostenuti, la
governance nel settore della silvicoltura rimane insoddisfacente,
in parte a causa della complessità del diritto d’uso e non uso
delle risorse della foresta. Tali diritti sono stati ceduti attraverso
concessioni, vendite e meccanismi d’asta per i servizi o attraver-
so regole consuete.
Le regole di gestione, inoltre, non sono sempre rispettate, i com-
portamenti illegali spesso minacciano di pregiudicare i diritti
degli stakeholders più deboli imponendo costi extra o privando
SILVÆ - Anno VI n. 13 - 183