Page 173 - 5-8 GALAN I bozza:orientamento I bozza
P. 173
Le foreste tra controllo pubblico e gestione privata
diritto di escludere terze parti dal bene in oggetto, sia il diritto
di trasferire l’autorità legale attraverso una vendita, una dona-
zione o ogni altra legittima modalità di trasferimento. Prima di
definire il concetto di privatizzazione nelle dottrine economica
e giuridica, occorre evidenziare attentamente le differenze che
intercorrono tra proprietà e possesso. Scandizzo (2002) afferma
che la distinzione tra proprietà e possesso può essere applicata
tanto al concetto di proprietà quale titolarità di un diritto su un
bene, dove il soggetto può essere possessore o titolare di un
diritto reale di godimento su un bene altrui, quanto alla pro-
prietà diretta del bene. Demsetz (1998 p. 146), d’altra parte,
definisce il diritto di proprietà su un bene la condizione trami-
te la quale il proprietario è il titolare di un insieme di diritti
esclusivi, alienabili e presuntivi, ossia i più importanti all’in-
terno dei sottoinsiemi dei diritti stessi. Pertanto è possibile
affermare che la proprietà di un bene, o di una risorsa, implica
che si possano avere differenti diritti di utilizzo del bene, sia da
parte dello stesso soggetto-proprietario che no. In termini di
contrattualistica, tuttavia, e seguendo i contributi di importan-
ti economisti che hanno studiato la natura dell’impresa (Wil-
liamson, 1994; Hart, 1997), la proprietà è caratterizzata da
determinati diritti chiamati residui, “ossia diritti che sopravvivono
alla soddisfazione di tutti i diritti esplicitamente contemplati nei con-
tratti interessati” (Scandizzo 2002).
Strettamente connesso al concetto di proprietà vi è quello del
controllo. Il controllo richiede una decentralizzazione delle deci-
sioni, decentralizzazione che solitamente si realizza attraverso
una consistente privatizzazione, all’interno della quale l’interes-
se privato viene riorganizzato ed orientato alla ricerca della mas-
simizzazione della ricchezza della risorsa in questione. Nell’am-
bito delle risorse naturali, e quindi in particolare delle foreste, il
ruolo del governo si manifesta attraverso la tutela della risorsa
naturale in oggetto ed in particolare in un comportamento pru-
dente riguardante la conservazione del bene. Tale ruolo contra-
sta con gli interessi particolari di chi, come le piccole organizza-
zioni private, è fortemente incentivato a deviare dal fine della
protezione del bene per il mero accrescimento della propria ric-
chezza.
176 - SILVÆ - Anno VI n. 13