Page 85 - Supplemento Rassegna 2017-2
P. 85
GEN. C.A. TULLIO DEL SETTE
Stato Maggiore) la proiezione all’estero dell’Arma viene sviluppata concreta-
mente con molteplici, importanti nuove iniziative di cooperazione internazio-
nale con Forze e Organizzazioni di Polizia dei diversi Continenti, sotto forma
bilaterale, multilaterale e sotto l’egida dei maggiori Organismi internazionali.
In quest’ultimo ambito si concretizzano lo scambio di esperti, di advisor
di polizia e di informazioni, la promozione di attività formative che l’Arma rea-
lizza con le omologhe Istituzioni di polizia mediante Accordi tecnici, in Italia
(presso il CoESPU e l’ISTI) e all’estero, nei Paesi interessati.
Dal 2014, il Comando Generale ha potuto sottoscrivere importanti Intese
di cooperazione anche con Organizzazioni internazionali (gli ultimi con
l’EAPCCO, con l’OLAF e, a giorni, con la FAO).
D’intesa con MAECI, MD e SMD, siamo attenti ai rapporti con i princi-
pali attori regionali africani, mediorientali, asiatici e dell’Europa Orientale per
individuare forme di collaborazione nei settori in cui l’Istituzione vanta exper-
tises riconosciute a livello mondiale.
In tutto questo c’è uno spazio per due nostre specialità d’eccellenza: la
Tutela del Patrimonio Culturale e quella del Patrimonio Ambientale, Forestale
e Agro-Alimentare, entrambi recentemente potenziati, il primo, con il lancio del
progetto dei “Caschi blu della cultura”, che auspico possa presto vedere altri
impieghi operativi, e il secondo con l’assorbimento nell’Arma del Corpo
Forestale dello Stato, le cui competenze hanno arricchito quelle già possedute
dai Carabinieri, garantendo completezza e unitarietà d’azione in un settore così
importante.
È rilevante sicuramente e fonte di viva soddisfazione il rapporto di coo-
perazione che l’Arma ha con i Dipartimenti di Stato e della Difesa degli Stati
Uniti, che vedono nei Carabinieri una risorsa dalle peculiari caratteristiche, non
esistente in quel Paese, e con i quali hanno suggellato un saldo legame in Intese
Tecniche quali quella per il sostegno al CoESPU, siglata con il Dipartimento di
Stato nel 2005, e per la reciproca cooperazione in attività formative, conclusa
con il Dipartimento della Difesa nel 2014.
Proprio per accrescere le capacità istituzionali esprimibili nella sua proie-
zione esterna è stato ben illustrato come sia stato costituito, in Vicenza, un Hub
addestrativo e dottrinale, unico e noto a livello mondiale.
83