Page 70 - Supplemento Rassegna 2017-2
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III PANEL: LO SVILUPPO DELLA POLIZIA DI STABILITÀ
chene e del Governo Regionale del Kurdistan iracheno (Peshmerga), sia nel-
l’ambito dei programmi della Coalizione sviluppati dal Kurdistan Training
Coordination Center (KTCC) di Erbil, sia di accordi bilaterali siglati con il
governo iracheno ;
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• una componente CC che svolge attività di assistenza, consulenza e
addestramento a favore del Ministero degli Interni e delle Forze di Polizia, al
fine di sviluppare le capacità necessarie a garantire il controllo delle aree liberate
e favorire il ritorno alla normalità che potrebbe vedere, nel breve periodo, lo
schieramento di una capacità A&A “a domicilio” nelle aree già liberate dalla
presenza di Da’esh;
• a questo si aggiunga la componente EI dedicata alla protezione del per-
sonale della ditta italiana Trevi impegnata nelle opere di consolidamento e
messa in sicurezza della Diga di Mosul (integrando l’architettura di sicurezza
messa in campo dalle forze di sicurezza curde) e la componente Forze Speciali,
impegnata in attività di military asssistance (Train, Advice, Assist) in favore
delle forze speciali irachene e curde;
a tutt’oggi l’Italia ha addestrato 23.338 unità delle Iraqui/KurdishSecurity
Forces su un totale di 100.729 u. addestrate dall’intera coalizione;
- Somalia, dove - a latere delle iniziative nazionali di Building Partner
Capacity (ricostruzione dell’Accademia di Polizia Somala a Mogadiscio e adde-
stramento degli Ufficiali e degli operatori di Polizia somala a Gibuti - in tale ulti-
ma missione le attività addestrative vengono svolte anche a favore delle forze di
polizia gibutiane) portate avanti dall’Arma dei Carabinieri - opera una missione
dell’EU (che vede la partecipazione di 114 u. nazionali) nel quadro delle attività
(6) - Nell’ambito dell’Op. “ACCIAIO LAVORATO”, nel 2014 (18-29 ottobre), un team di 10 ira-
cheni di etnia Curda ha svolto in Italia, presso la Scuola di Fanteria di Cesano, un periodo di
addestramento (in bianco e a fuoco) per l’utilizzo dell’armamento donato dall’Italia (fucile
mitragliatori MG - e mitragliatrici di reparto BROWNING). A dicembre dello stesso anno, un
team di 10 unità dell’Esercito Italiano è stato schierato ad ERBIL per effettuare un addestra-
mento (in bianco e a fuoco) a favore dei Curdi sul sistema contro carro “FOLGORE” (attività
terminata a marzo 2015).
A questi corsi, si aggiungo altre attività addestrative, le cui richieste sono state avanzate in tea-
tro dal personale iracheno (e autorizzate dal COI), tra cui corsi Sniper (richiesti dalla Gulan
Division di Erbil), sull’intelligence militare e per Uff.li di artiglieria (richiesti dalla Counter
Terrorism Division del Kurdistan Security Council).
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