Page 161 - Rassegna 3-2016
P. 161
DA’ISH TRA PROPAGANDA E GUERRA DI INFORMAZIONE.
UN’ANALISI DELLE STRATEGIE COMUNICATIVE DEI TERRORISMI NEL XXI SECOLO
e audio, prima in arabo e poi in altre lingue, pubblicato in internet il 14 novem-
bre 2015(204).
nella rivendicazione non venivano citati elementi di dettaglio se non che,
oltre al 10° e 11° arrondissement, sarebbe stato colpito anche il 18°. Da open source,
la polizia francese avrebbe anche riferito che il commando aveva ulteriori obiettivi
rispetto a quelli colpiti.
già in una prima fase le Autorità francesi identificavano inoltre lo speaker
della versione audio francese nel 38enne fabien Clain, da Saint Denis, che nel-
l’agosto 2015 aveva raggiunto la Siria, con la moglie ed i tre figli. Il fratello
36enne Jean Michel Clain, in Siria dal febbraio 2014 con moglie e sei figli, sareb-
be invece l’interprete della canzone in sottofondo.
(204) - Stato Islamico - Francia. Importante. Comunicato relativo alla spedizione benedetta di Parigi. 2 Safar
1437 (corrispondente al 15 novembre 2015). Allah ha detto: “Egli è Colui che ha fatto uscire dalle loro
dimore, in occasione del primo esodo, quelli fra la gente della Scrittura che erano miscredenti. Voi non pen-
savate che sarebbero usciti, e loro credevano che le loro fortezze li avrebbero difesi contro Allah. Ma Allah
li raggiunse da dove non se lo aspettavano e gettò il terrore nei loro cuori: demolirono le loro case con le loro
mani e con il concorso delle mani dei credenti. Traetene dunque una lezione, o voi che avete occhi per vedere”
(Sura di Al Hashr ossia l’Esodo, parte del Versetto n. 2). In questa spedizione benedetta, per la quale
Allah ha assicurato i motivi di successo, un gruppo credente di soldati del Califfato, che Allah lo abbia in
gloria e lo sostenga, si è mosso per colpire Parigi, capitale dell’oscenità e della spudoratezza, colei che porta
il vessillo crociato in Europa. Dei giovani che hanno divorziato con la mondanità e hanno raggiunto il nemi-
co, vogliosi di uccidere in nome di Allah, per sostenere la sua religione ed il suo profeta, la preghiera e la
pace di Allah su di Lui e per sottomettere il nemico, riuscendo a mantenere la promessa fatta ad Allah, così
che Allah ha dato loro il successo e ha seminato il terrore nei cuori crociati, nel mezzo della loro casa. Otto
fratelli indossanti cinture esplosive e impugnanti fucili mitragliatori, compivano attacchi, in contemporanea,
in obiettivi minuziosamente selezionati nel cuore della capitale francese, fra cui lo stadio De France, in cui
era in corso una partita di calcio fra le nazionali crociate tedesca e francese e a cui presenziava lo stolto
François Holland; il centro congressi Bataclan, in cui si radunavano centinaia di partecipanti ad una festa
di perversità ed altri obiettivi nei distretti X, XI e XVIII, facendo tremare sotto i loro piedi la terra di
Parigi, a tal punto che le larghe e spaziose strade parevano loro piccole e strette! Il bilancio dell’attacco è
stato la morte di almeno duecento crociati ed il ferimento di un numero superiore al precitato, che Allah sia
ringraziato. Allah ha fatto la grazia ai nostri fratelli, donando loro ciò che bramavano, i quali, una volta
rimasti a corto di munizioni, facevano detonare le loro cinture esplosive in mezzo alla folla dei miscredenti.
Che Allah li abbia in gloria come martiri e ci permetta di seguirli nello stesso destino. Sappia la Francia e
chi segue il suo cammino che rimarranno in cima alla lista degli obiettivi dello Stato Islamico, che l’odore
della morte non abbandonerà i loro nasi fin quando staranno alla guida della carovana della spedizione cro-
ciata, osano maledire il nostro Profeta, la pace di Allah e la sua preghiera su di Lui, si vantano di condurre
la guerra in Francia contro l’Islam e di colpire i musulmani nelle terre del Califfato con i loro aerei inutili
qui nelle strade e nei putridi veicoli francesi. Questa spedizione è la pioggia che precede la tempesta ed è un
ammonimento per chi fa tesoro dei consigli e li ascolta.
159