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I nuOvI DIrIgenTI Del COmPArTO DIFesA e sICurezzA

Più nello specifico, essi hanno ridefinito i percorsi professionali per le varie
categorie di personale, rivedendo le progressioni di carriera e le promozioni,
potenziando il concetto di “formazione continua” con una particolare enfasi
sulla preparazione professionale e introducendo programmi di aggiornamento
periodico per mantenere alti gli standard operativi ed adattarsi alle nuove tecno-
logie e metodologie di combattimento.
Questo complesso percorso normativo ha visto, in estrema sintesi, il raffor-
zamento del principio del cosiddetto “avanzamento normalizzato” , e la costitu-
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zione di un sistema organizzativo per la gestione ed il coordinamento di tutte le
risorse umane destinate ad incarichi interforze, internazionali e interministeriali.
In relazione al principio sopra enunciato, si rappresenta che l’opposto siste-
ma di avanzamento “a vacanza” produce effetti disomogenei sia sull’alimentazio-
ne dei diversi ruoli sia sulle aspettative di carriera; per tale motivo, esso è stato
sostituito dal sistema di avanzamento definito “normalizzato” che si basa sulle
tabelle di riferimento ed in particolare su un numero fisso di promozioni negli
avanzamenti a scelta e una permanenza nei gradi già fissata.
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Altra caratteristica del sistema di avanzamento attuale è data dal fatto che le
valutazioni prevedono un meccanismo di progressione di carriera “misto”, ovvero
“ad anzianità” nei gradi più bassi e “a scelta” nei gradi più elevati fino a quello api-
cale. In particolare, per quanto concerne il ruolo degli Ufficiali , sono state intro-
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dotte significative novità quali ad esempio “la rimodulazione dei meccanismi di
progressione di carriera” e “l’armonizzazione delle carriere” , caratterizzate ora da
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uno sviluppo dirigenziale, in coerenza con il possesso di titoli di studio universitari.
Inoltre, il pacchetto normativo ha previsto una gestione più efficiente delle
risorse umane e materiali, con l’obiettivo di ridurre le spese e migliorare l’efficacia
operativa, riorganizzando le strutture logistiche e amministrative per eliminare
qualsiasi duplicazione. Dopo l’implementazione iniziale del riordino dei ruoli
sono stati introdotti successivamente altri provvedimenti per affrontare alcune
criticità emerse e migliorare ulteriormente il sistema.

24 Principio che si può desumere per il Ruolo normale dell’Arma dei Carabinieri dalla nuova
Tabella 4 - Quadro I (specchio A, B e C) allegata al Codice dell’ordinamento militare.
25 Calcolato sulla media delle vacanze naturalmente ricorrenti per mantenere il livello costante del
volume organico del grado superiore.
26 Pur con delle differenze tra le diverse Forze Armate.
27 Prediligendo di massima il sistema di avanzamento “a scelta”, rispetto a quello “ad anzianità”, al
grado superiore, come previsto anche nel Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa.
28 Vedasi Decreto Legislativo 94 del 2017 e Tabelle 4 - Quadro I, II, III e IV allegate al Codice
dell’ordinamento militare.

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