Page 46 - Rassegna 2024-4_1
P. 46

DOTTRINA




             4.2. Valutazione della Credibilità Cognitiva
                  La valutazione della credibilità cognitiva, o Cognitive Credibility Assesment (da
             ora in avanti CCA) è un insieme di tecniche e metodi, messo a punto da acca-
             demici inglesi (Vrij et al, 2017), mirato ad aumentare la qualità degli elementi di
             dettaglio delle informazioni riferite dall’interrogato, oltre a rende più evidenti le
             differenze fra chi mente e chi dice la verità. Questa tecnica si è rivelata molto
             utile  anche  in  contesti  di  violenza  di  genere.  A  tal  riguardo  alcuni  autori
                                     16
             (Mazzoni, Zapalà, 2022)   asseriscono che […] Ci sono poi delle tecniche che sono
             state  messe  in  piedi  anche  dalla  polizia.  Ce  n’è  una  per  esempio  della  polizia  del  New
             Jersey… vere e proprie linee guida su come intervistare, per esempio, donne vittime di violenza
             domestica […] pertanto, la potenzialità di questo approccio risiede nel suo raggio
             di azione, permettendo di agire su tre macroaree: aumentando il carico cogniti-
             vo, incoraggiare l’intervistato a dire di più e porre domande inaspettate.
                  Aumentare il carico cognitivo significa, sulla scorta di quanto detto nei
             paragrafi precedenti, rispettare i limiti imposti dalla memoria, cioè, quegli stessi
             limiti che a), ci consentono di memorizzare poche informazioni alla volta (la
             regola dei 7 ± 2 elementi), b) la tendenza della memoria umana a dimenticare
             dettagli all’aumentare del tempo c) evitare che i vuoti di memoria vengano occu-
             pati da elementi ricostruiti dalla creatività umana, elementi che di fatto sono
             estranei ai fatti (come nel paradigma DRM). Potrebbe sembrare, di primo acchi-
             to, incongruente che l’aumento del carico cognitivo significhi rispettare i limiti
             della memoria umana poiché, “aumentare” esprime il senso di incrementare, di
             una qualche misura, il carico di elementi a disposizione. In realtà il concetto che
             si vuole evidenziare è lo stesso che vale per il detto “se vuoi vincere, devi impa-
             rare prima a perdere”, cioè, solo rispettando i limiti della memoria possiamo
             incrementare il carico (aumentando appunto) cercando di utilizzare strategie
             che comportino un dispendio di risorse cognitive al fine di stimolare la rievo-
             cazione di dettagli maggiori e, congiuntamente, ostacolare quei processi mne-
             monici che riportino elementi irreali, giacché, come è facile intuire, i limiti della
             memoria saranno già saturi e non si trovano più risorse per creare false associa-
             zioni. Allo scopo sarebbe utile chiedere all’intervistato di ripetere la storia, in
             ordine cronologico inverso (partendo dalla fine), oppure chiedendo di soffer-
             marsi  su  alcuni  particolari.  Potrebbe  essere  un  utile  suggerimento  porre  le
             seguenti domande adesso, se lei è d’accordo, le proporrei di ripetermi quanto finora detto
             partendo dalla fine e andando a ritroso fino all’inizio. Questo ci consentirebbe di ricordare
             ulteriori dettagli, oppure, lei ha riferito che si trovava in via Tal dei Tali. Adesso se io dovessi

             16   Il  lettore  può  consultare  l’intero  documento  al  link:  https://journals.francoangeli.it/
                  index.php/qpcoa/article/view/14087/1882.

             44
   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51