Page 157 - Rassegna 2024-3
P. 157

DALL’USURA COME PECCATO CONTRO DIO ALL’USURA BANCARIA




               Paese portando all’ascesa del partito fascista, fecero riemergere una concezione
               di Stato etico che si rifletté nell’introduzione di una norma (l’art. 644 c.p., in
               vigore fino alla riforma del 1996) dalla forte ratio solidaristica-paternalistica, in
               cui l’intervento dello Stato, pur limitando la libertà negoziale, trovava la sua legit-
               timazione nella tutela della parte debole e nella punizione dell’ingiustizia contrat-
               tuale messa in atto dall’altro contraente approfittatosi dello “stato di bisogno”.
                    La costante ricerca di una razionale coesistenza (all’interno di un mercato concorren-
               ziale, tendenzialmente improntato al liberismo economico) della libertà dei contraenti e del-
                                          1
               l’equità degli scambi contrattuali  che permea l’intera evoluzione della disciplina in
               materia  di  usura,  sarà  massimamente  avvertita  agli  inizi  degli  anni  Novanta,
               quando l’andamento negativo del ciclo economico e la profonda e radicalizzata
               crisi finanziaria, che colpì i piccoli imprenditori e le imprese familiari tra gli anni
               Ottanta e Novanta, rese tali soggetti le principali vittime del crimine usurario,
               mutandone la fisionomia.

               2.  Il nuovo volto dell’usura negli anni Novanta e la necessità di riforma
                    L’evoluzione del fenomeno dell’usura sia sotto il profilo della vittimologia
               sia sotto il profilo dei soggetti attivi perpetranti la condotta criminale, oltre che
               del bene oggetto di tutela, indussero interventi normativi connotati da caratteri
               peculiari rispetto allo schema tipico dettato nel Codice Rocco e retto sul para-
               digma approfittamento/stato di bisogno.
                    Le nuove caratteristiche del reato lo resero atto ad investire l’economia
               reale, andando a coinvolgere, quale parte debole, non solo privati, ma anche
               imprese sia in condizioni patologiche di crisi sia in fasi di vita fisiologiche neces-
               sitanti di un maggior fabbisogno di liquidità, pertanto difficilmente inquadrabili
               nello “stato di bisogno” strictu sensu inteso .
                                                        2
                    In un simile scenario, l’usura venne individuata dalla criminalità organiz-
               zata  come  un  impareggiabile  strumento  per  penetrare  nell’economia  legale
               attraverso  il  riciclaggio  di  ingenti  patrimoni  illeciti  e  infiltrarsi  nel  tessuto
                                        3
               imprenditoriale del Paese .

               1    Giuseppe  Centamore,  Interessi  di  mora  e  usura:  questioni  irrisolte  e  ricerca  di  equilibri,  in
                    Giurisprudenza  Penale  Web,  https://www.giurisprudenzapenale.com/wp-content/uploads
                    /2019/10/Centamore_gp_2019_10.pdf, p. 4.
               2    La giurisprudenza dettata dalla Suprema Corte riteneva incompatibile lo “stato bisogno” con
                    lo scopo di lucro (anche solo in via concorrente) di debiti contratti per investimenti in affari
                    commerciali, o con la preferenza al ricorso al credito privato anziché a quello bancario in una
                    situazione di momentanea difficoltà finanziaria.
               3    L’impossibilità per gli imprenditori di sostenere i tassi usurari praticati, li costringe a cedere
                    l’azienda all’organizzazione criminale, la quale la utilizza per infiltrarsi nell’economia legale e radi-
                    carsi nel tessuto imprenditoriale attraverso la partecipazione a gare per fondi europei, appalti, ecc.

                                                                                        155
   152   153   154   155   156   157   158   159   160   161   162