Page 25 - Rassegna 2024-1
P. 25
INTERVENTO DEL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA DIFESA
È la continuità nei principi ma
anche nell’eccellenza, che si fonda
sulla costante ricerca di aggiorna-
mento.
L’Arma dei Carabinieri é per-
cepita ed è un baluardo, una colon-
na portante del Paese. Un presidio
di legalità e di sicurezza, di tutela del
territorio contro ogni forma di cri-
minalità, contro il terrorismo e con-
tro tutte le mafie.
I Carabinieri sono sempre pre-
senti, grazie ad una rete presidiaria
sul territorio nazionale in modo
capillare con le stazioni e nelle nostre
missioni internazionali in cui contri-
buiscono in dimensione interforze
alla stabilità geopolitica globale.
In questo generale contesto di (Fonte: Scuola Ufficiali/Brigadiere Capo Q.S. Marco Marcoccia)
impegno, la Scuola Ufficiali
Carabinieri è una struttura di importanza strategica, anche di rilevanza interna-
zionale: la presenza di Allievi di diverse forze di polizia estere, che saluto, ne è
d’altronde una testimonianza significativa.
La scelta professionale di Voi giovani Ufficiali sottende un sentimento
profondo per il nostro Paese, un sentimento con ricadute altrettanto profonde.
E voglio leggere testualmente solo un passaggio del discorso del Ministro
Crosetto perché so che ci tiene: voi avete la responsabilità di portare avanti una
storia. Voi camminate sulle spalle di giganti, da Salvo D’Acquisto ai giovanissi-
mi Martiri di Fiesole del 1944.
Con questo spirito, giovani Ufficiali, vi auguro di continuare a crescere con la
stessa determinazione, consapevoli dell’importanza dei vostri sforzi e del contributo
che sarete chiamati a fornire al nostro Paese. Perché voi siete una parte dell’Italia.
Senza i suoi Carabinieri l’Italia sarebbe un posto meno sicuro, più vuoto,
meno orgogliosamente bello.
Cari Allievi, con l’augurio che sia per Voi ricco di ogni soddisfazione,
dichiaro aperto l’Anno Accademico 2023/2024.
Viva l’Arma dei Carabinieri! Viva le Forze Armate!
Viva l’Italia!
23