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SCIENTIAE
Dall’indagine in oggetto, in figura 7, si può inoltre evincere che lo stru-
mento riconosciuto come il più efficace nella gestione della sicurezza urbana è
la videosorveglianza, tanto che il circa 73% dei comuni propone un ampliamen-
to dei sistemi già in essere. Inoltre, il 27% delle amministrazioni propone di
estendere i poteri del sindaco in merito al controllo e gestione della sicurezza
urbana.
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Figura 7: Settori prioritari di intervento per migliorare la sicurezza urbana. Valori espressi in %.
La centralità della videosorveglianza era stata ampiamente legittimata,
peraltro, anche a livello centrale di governo col Decreto-legge del 20 febbraio
2017, n. 14, Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città, cosiddetto
Decreto Minniti dal nome dell’allora ministro dell’Interno.
Il decreto in esame non fa altro che assecondare una tendenza già in
atto, anche a livello regionale in materia di sicurezza urbana, promuovendo
l’adozione di sistemi di videosorveglianza da parte dei privati cittadini, rico-
noscendo ai Comuni di deliberare apposite detrazioni sull’imposta municipale
(IMU) o sul tributo per i servizi indivisibili (TASI) in favore dei soggetti che assu-
mono a proprio carico quote degli oneri di investimento, di manutenzione e di gestione dei
sistemi tecnologicamente avanzati realizzati in base ad accordi o patti (articolo 7,
comma 1-bis) [11].
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