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STUDI MILITARI
La Carabiniere effettuò una sosta a Doha nel Quatar per
partecipare, dal 28 al 30 marzo, alla DIMDEX 2016 (Doha
International Maritime Defence Exhibition) una delle maggiori
manifestazioni fieristiche internazionali nel settore della dife-
sa, dove è stata “ambasciatrice” della cantieristica navale ita-
liana. La fregata rientrò alla Spezia il 20 aprile dopo aver per-
corso complessivamente oltre 34.000 miglia nautiche.
Il 5 agosto il comando della Carabiniere fu assegnato al
capitano di fregata Francesco Pagnotta e il giorno successivo
essa salpò per prendere parte all’operazione Active Endeavour,
una missione della NATO per pattugliare il Mediterraneo e
monitorare i traffici che vi si svolgono per contrastare spe-
cialmente il terrorismo in quanto essa fu istituita dopo l’at-
tacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Il 27 agosto l’unità rientrò e si preparò ad una crocie-
ra molto impegnativa che l’avrebbe portata addirittura in
Australia. Il 16 dicembre 2016 nella Biblioteca Storica di
Palazzo Marina a Roma, alla presenza del capo di Stato
Maggiore della Difesa il generale di corpo d’armata
Claudio Graziano, del capo di Stato Maggiore della Marina
l’ammiraglio di squadra Valter Girardelli, del rappresentan-
te del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale il consigliere d’ambasciata Massimiliano
D’Antuono fu annunciata la campagna della Carabiniere in
Vista dall’alto della fre- Australia e nel Sud-est asiatico, che sarebbe durata oltre
gata Carabiniere in navi- quattro mesi percorrendo 20.000 miglia nautiche.
gazione ad alta velocità
(Marina Militare) In particolare, l’ammiraglio Girardelli sottolineò che
questa lunga crociera era finalizzata ad assicurare la presenza della nostra ban-
diera in mari lontani, sviluppando la cosiddetta naval diplomacy sia allo scopo di
mostrare la nostra competenza tecnico-operativa così da rafforzare le attività di
cooperazione già in corso con alcuni alleati trans-regionali e per avviare relazio-
ni con nuovi potenziali partner, sia per presentare il livello tecnologico e indu-
striale italiano per promuovere il nostro Paese in un’ottica interagenzia coinvol-
gendo le rappresentanze diplomatiche negli Stati visitati con lo scopo anche di
far diventare la Carabiniere una specie di “vetrina” internazionale dell’industria
italiana così da invogliare le Marine di altri Paesi a ordinare la costruzione delle
loro navi nel nostro Paese. La fregata salpò dalla Spezia il 20 dicembre 2016 ed
effettuò soste a Jeddah, Colombo, Fremantle, Adelaide e il 14 febbraio 2017
giunse a Sydney, in assoluto la località più orientale della campagna.
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