Page 56 - Rassegna 2020-1
P. 56

DOTTRINA



                  Ebbene, la comprensione profonda di questo tema, peraltro intimamente
             connessa al binomio “trasformazionale-complesso” stesso, la conoscenza delle
             sue regole fondamentali, la definizione di strategie adattive ad agili per la pro-
             mozione  del  cambiamento,  debbono  essere  al  centro  di  qualsiasi  riflessione
             indirizzata al cambiamento stesso. Per dare un senso minimo ad una tale discus-
             sione, occorrerebbe un testo ben più ampio dell’attuale e una interazione esper-
             ta. Per ora ci limitiamo a richiamare l’ottimo lavoro di Kotter & Cohen, The
             Heart of  Change (2002) che cattura in numerosissimi casi reali di cambiamento
             le dinamiche fondamentali e, a titolo di stimolo per chi non li conoscesse, pro-
             porre gli otto principi da esse derivati:
                  1. Creare un senso di urgenza circa la necessità del cambiamento;
                  2. Costruire un comitato guida abbastanza potente per dirigere un grosso
             cambiamento;
                  3. Creare una visione chiara, ispirante e un sistema di sinergie;
                  4. Comunicare la visione con messaggi semplici attraverso canali multipli;
                  5. Dare autorità alle persone, rimuovendo gli ostacoli alla visione;
                  6. Puntare ad ottenere successi immediati per convincere e spingere;
                  7. Mantenere la spinta così che, onda dopo onda, il cambiamento possa
             avere luogo;
                  8. Consolidare il cambiamento promuovendo una nuova cultura.
                  Queste poche righe, certamente limitate per la loro sinteticità, hanno alla
             base  la  evocata  comprensione  profonda  dei  processi  di  cambiamento  delle
             organizzazioni complesse e costituiscono regole base per affrontare la sfida. Gli
             otto  punti  sono  stati  integrati  dal  successivo  lavoro  di  Kotter  (2012),
             “Accelerate”, che tiene maggiormente conto dell’accelerata variabilità del nostro
             mondo e riprende alcuni concetti legati all’approccio complesso, tra cui l’agilità
             già trattata da Giancotti .
                                    (20)
                  In conclusione, questo breve testo propone una prospettiva di cambia-
             mento che si ritiene assai più potente di quelle tradizionali, sovente normative,
             verticistiche e burocratiche. Esso si pone l’obiettivo di stimolare il pensiero in
             tal senso, per organizzare l’azione. Leadership trasformazionale, comprensione
             delle dinamiche complesse e capacità di Change Management sono gli strumenti:
             conoscerli in profondità e imparare ad usarli nel difficile contesto dei sistemi
             pubblici è la grande sfida. Una sfida che vale la pena di accettare, per l’enorme
             valore in gioco.





             (20)  GIANCOTTI e SHAHARABANI, 2008.

             54
   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61