Page 246 - Rassegna 2019-1

ATTUALITÀ E INFORMAZIONI

La Duke Robotics, con sede in Florida, ha sviluppato un drone chiamato
TIKAD, progettato per sostituire i soldati in alcune delle zone di guerra più dif-
ficili. Pesa cinquanta chilogrammi e può essere dotato di una miriade di armi
semi automatiche e un lanciagranate da quaranta millimetri. L’azienda ha già
ricevuto un ordine dal Ministero della Difesa israeliano ed è in trattative con
altri dipartimenti militari in tutto il mondo.
TIKAD è dotato di tecnologia intelligente, ma forse i suoi strumenti più
intelligenti sono gli alti livelli di precisione e un sistema proprietario di stabiliz-
zazione robotica che gli permette di assorbire il rinculo della sua pistola in fase
di sparo.

TIKAD, il drone della Duke Robotics

Intanto anche la Boeing Australia ha annunciato l’intenzione di voler
costruire un drone a reazione con intelligenza artificiale da utilizzare come
“loyal wingman” per i caccia a reazione con equipaggio umano.
Il software del drone consentirà al velivolo di volare autonomamente o in
appoggio agli aerei con equipaggio pur mantenendo una distanza di sicurezza
tra gli altri aeromobili.
Secondo i piani dell’azienda australiana che si occupa di Aerospazio e
difesa, il drone monomotore con un’autonomia di oltre duemila miglia sarà
in grado di partecipare ad una guerra elettronica così come in missioni di
intelligence, ricognizione e sorveglianza e scambiare rapidamente tra questi
ruoli.

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