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le guerre arabo-IsraelIane (1948-1973)
Sottotenente Tommaso Andrea Marizza
sommarIo: 1. crisi di suez. seconda guerra arabo-israeliana. - 2. guerra dei sei giorni. terza
guerra arabo-israeliana. - 3. guerra dello “yom Kippur”. Quarta guerra arabo-
israeliana.
1. Crisi di Suez. Seconda guerra arabo-israeliana
Quello del 1948, fu il primo di una serie di conflitti simmetrici oggi ricom-
presi fra i “conflitti arabo-israeliani”, che caratterizzarono il panorama medio-
rientale tra la fine degli anni Quaranta e gli inizi degli anni settanta.
la seconda guerra arabo-israeliana si inserisce nel contesto della “crisi di
suez” del 1956, scoppiata a seguito della nazionalizzazione della “compagnia
del canale” da parte del Presidente egiziano nasser.
In seguito al colpo di stato del 1952, che aveva rovesciato la monarchia
di re faruq I, e alla destituzione del generale muhammad nagib, il 23 giu-
gno 1956, al cairo, gamal abd el-nasser fu eletto presidente. leader cari-
smatico e personaggio centrale della seconda metà del novecento, nasser
intraprese una serie di riforme volte non solo ad ottenere la piena indipen-
denza dall’Inghilterra, ma anche fare dell’egitto la potenza chiave del
mondo arabo.
seguendo un modello di panarabismo di ispirazione socialista, avvicinò il
paese all’unione sovietica, con la cui assistenza intraprese importanti opere di
modernizzazione sociale e infrastrutturale.
nasser balzò alle cronache internazionali quando il 26 luglio 1956,
lamentando l’impossibilità di ottenere prestiti per la costruzione della nuova
diga di assuan, proclamò la nazionalizzazione del canale di suez, control-
lato fin dalla sua apertura nel 1869 da una compagnia franco-britannica e
che garantiva enormi introiti di cui all’egitto non restava che una piccola
parte.
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