Page 87 - Rassegna 2017-3
P. 87

LA PERSONALITÀ PSICOPATICA



             VIAGGIO NEL MALE TRA VALUTAZIONE CLINICA


             DILEMMA MORALE E PROTEZIONE SOCIALE












                                                    Col. Giorgio Stefano MANZI
                                                    Insegnante Aggiunto della Cattedra di Tecniche Investigative dell’Istituto
                                                    Studi Professionali e Giuridico Militari (ISPGM) della Scuola
                                                    Ufficiali Carabinieri, incaricato dell’insegnamento di Criminologia.
                                                    Dottore in psicologia clinica, perfezionato in sessuologia clinica e cri-
                                                    minologia.










                  Il  costrutto  di  psicopatia  è  una  configurazione  della  personalità  che  si
             riscontra all’incirca nel 16% della popolazione carceraria. Tale psichismo, che
             non costituisce malattia mentale, rispetto ai tradizionali disturbi di personalità
             si delinea all’osservatore con una ancor maggiore ricchezza di sfumature che
             coinvolgono aspetti differenti del funzionamento dell’individuo e del suo com-
             portamento.
                  L’interesse della psichiatria, della criminologia e della psicologia forense, e
             più recentemente anche delle neuroscienze, verso le personalità psicopatiche
             risiede nelle loro peculiari caratteristiche che ricomprendono comportamenti
             fortemente  manipolativi,  bugia  e  narcisismo  patologici,  assenza  di  rimorsi  e
             senso di colpa, ricerca del piacere, profondo distacco emotivo, ed anche con-
             dotte antisociali, criminali e recidivanti.


                                                                                      85
   82   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92